Fondo Salva Stati pagina 5
Ewald Nowotny apre alla possibilita’ di aumentare le risorse dell’ESM. La notizia, insieme all’ennesima smentita da parte del governo spagnolo del ricorso di Madrid a un piano di aiuti completo, stanno facendo tirare un sospiro di sollievo ai mercati, con l’euro che ha guadagnato forza.
Si preannunciano 20 anni di rigore e 45 miliardi di aumento tasse e tagli alle spese ogni anno. Ma la maggior parte dei deputati dimostra di non sapere nulla a riguardo. GUARDA IL SERVIZIO di ‘Ultima Parola’ su Rai 2.
E’ un ciclo vizioso da “economia voodoo”: il governo salva le banche che prestano denaro al governo. Servono condizioni piu’ rigide perche’ i mercati tornino a fidarsi. Nel fondo salva stati rimasti 250 mld.
Il fondo salva stati non potra’ garantire il denaro necessario nemmeno alla meta’ della liquidita’ di cui hanno bisogno gli istituti di Spagna e Italia. Con €48 miliardi di capitale residuo, tra qualche mese Roma potrebbe rivivere l’incubo di novembre 2011.
Secondo le indiscrezioni la terza economia d’Europa ricevera’ 333 miliardi di euro di assistenza finanzaria dal Fondo. Rehn: favorevole a un incremento delle risorse del FMI. Si decidera’ tutto in 10 giorni, che saranno critici per la sopravvivenza dell’Eurozona.
Economia vista in calo dello 0,5%. Nel 2013 come Grecia e Portogallo. Subito riforme verso la sostenibilita’ dei conti. Rivista in ribasso la crescita dell’area euro a +1,6% (da +2%). In flessione anche il motore tedesco. Appello per misure di allentamento monetario in tutto il mondo.
Pubblichiamo un vademecum cosiddetto “anti-crisi” del Corriere della Sera (Intesa SanPaolo, di cui era Ceo il ministro Passera, e’ tra i maggiori azionisti del quotidiano) su come orientarsi tra tassi in rialzo di Bot, Cct, Ctz e l’enorme volatilita’ dei prezzi. Insomma, ecco cosa consiglia l’establishment bancario/mediatico (tutto pro Btp Day). L’articolo va quindi letto a vostro rischio e pericolo, se non proprio con approccio contrarian.
Via Nazionale garantirebbe 100 miliardi di bond agganciati al metallo giallo. Ma sarebbe l’ultima carta della disperazione pre-default. L’Italia è il terzo paese al mondo per consistenza di riserve auree (dopo Stati Uniti e Germania) con 2.452 tonnellate di gold nei forzieri di Banca d’Italia. Negli ultimi anni si sono rivalutate di +163%.
Mezz’ora fa la prima interruzione delle contrattazioni. Intanto Unicredit ha bucato quota 1 euro. Anche Banco Popolare e’ stato sospesa per eccesso di ribasso al -6%. Il catalizzatore? Le speculazioni che Parigi possa perdere la tripla A. Sprofonda anche l’euro. Le agenzie di rating smentiscono.
Il Pil italiano ci dice che l’economia rischia di non avere la forza sufficiente per resistere alla crisi. Il debito e’ insostenibile ora come ora. Ue: “Quanto fatto finora e’ promettente ma bisogna fare di piu’. Tra le misure proposte liberalizzazioni e riformare mercato del lavoro.