Atto di disperazione delle banche spagnole. Soldi depositati in calo di 154 miliardi quest'anno. Istituti pronti a pagare interessi dell'8% per attirare capitali: sono percentuali insostenibili. Analisti: fondo ESM deve assumere controllo degli istituti greci.
L'anticipazione e' dello Spiegel. Euro in prossimità di 1,3050. Commodity in calo generalizzato. Dopo il successo del BTP Italia, emissioni ridotte nel 2012. In Usa occhi sulla trimestrale di Caterpillar.
Il premier italiano Mario Monti vuole la svolta: ora incoraggiamo interventi strutturali, anziche' sovraccaricare la disciplina dei conti. Resta l'incognita della ricapitalizzazione delle banche dal fondo ESM.
Rimangono ancora incognite sulla possibilità di ricapitalizzare direttamente le banche, oltre al fatto che serviranno ancora mesi prima di vederlo attivo sui mercati. Occhio ai livelli di rottura di alcune valute.
L’euro, dopo aver rotto il livello di 1.2940 indicato ha raggiunto 1.2975, area che una volta rotta ha determinato la salita fin’oltre 1.3000. Ci troviamo ora di fronte ad un mercato in accumulazione...
Diverse le notizie che influenzano il mercato valutario in queste ore. Focus sulle conseguenze della decisione della Banca centrale australiana di tagliare i tassi di 25 punti base.
Dopo la batosta di ieri listini tenuti a galla dalle speculazioni circa un piano di stimolo monetario in Cina. Delusione dai dati di Pil e case Usa. Rajoy cerca di prendere tempo. Fiat -2%. Spread in calo a 366 dopo l'asta di Btp a 10 anni.
Al momento via solo alla fase di studio, ma l'annuncio potrebbe arrivare già dalla prossima settimana. Polillo (sottosegretario Finanze): "Italia non chiedera' aiuti, a meno che tassi non salgano..."
La decisione della BoJ ha portato in rialzo materie prime e azionario, su livelli di massimi relativi, senza rompere resistenze. In mancanza di dati macro positivi non si riescono a creare aspettative di medio periodo.
Gia' anni fa sostenevamo che l’Italia con il suo debito sarebbe stata solo la scusa per defaultare tutto il mondo. Ma ora l'intero debito pubblico mondiale è già in default. Ci prepariamo a finire un secolo di indebitamento statale con una grande "argentinata"? Signor Presidente del Consiglio Monti, ecco la soluzione: una bella super-patrimoniale nei paradisi fiscali off-shore, con tanto di invasione. "Certe volte per difendere la tolleranza bisogna impugnare la .44 Magnum". Provocazione di Claudio Aroldi
