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BofA: investitori mai così ribassisti dal 2011

Secondo l’ultimo sondaggio compiuto da Bank of America Merrill Lynch, gli investitori hanno le peggiori previsioni sull’economia globale dal 2011, influenzati dai timori sulla crescita globale piĂą lenta e sul disaccoppiamento degli Stati Uniti. Il 24% netto degli investitori raggiunti prevede che la crescita globale rallenterĂ  nel prossimo anno, il 7% in piĂą rispetto alla rilevazione compiuta

L’Occidente sta esaurendo risorsa cruciale: l’uomo

Un Occidente che invecchia cede parte del suo potenziale di crescita, è una questione che impegna i policy maker

Fmi: guerra dazi minaccia di distruggere economia

L’avvertimento arriva dal Fondo monetario internazionale nell’ultimo World Economic Outlook e suona minaccioso per la ripresa della crescita globale

Italia nel mirino di Fitch: elezioni elemento di rischio globale

Agli analisti fa paura l’avanzata dei partiti euroscettici nonostante le dichiarazioni dai toni piĂą morbidi di Lega Nord e M5S sul tema dell’addio di euro.

Confini aperti per alimentare il Pil: “idiozia” o realtĂ ?

L’Economist calcola che garantire la libertĂ  di immigrazone avrebbe accresciuto il Pil di 78mila miliardi; il think-tank Gefira ha una tesi completamente opposta.

Ocse, superindice raffredda aspettative su accelerazione della crescita

Le stime indicate dal superindice Ocse (leading indicator) stanno prevedendo un affievolimento delle prospettive di crescita per gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Cina. I dati raccolti nel mese di marzo indicano che la crescita accelererĂ  il passo soprattutto in Germania e in Canada, mentre i ritmi rimarranno stabili nella maggioranza delle altre

Welfare state: statistiche coprono la veritĂ 

La crisi del debito che ha fatto seguito alla grave recessione del 2008 ha fatto nascere molte voci dissenzienti sulla possibilitĂ  di finanziare il moderno welfare state. Tuttavia, i dubbi emersi non sono patrimonio esclusivo del nostro tempo. GiĂ  negli anni settanta del secolo scorso le ripetute crisi petrolifere avevano posto fine alla crescita inarrestabile

Dopo paura per la stagnazione secolare tornerĂ  “l’aviditĂ ”

La trappola della bassa crescita (la “low-growth trap”) evocata, fra gli altri, anche dalla Banca Mondiale richiederà di più della fiducia attuale riversatasi nei mercati finanziari affinché possa essere evitata: secondo Eric Peters, Chief investment officer presso One River AM per far fronte alla mole di debiti privati creati in questi anni ci sarà bisogno di

Elezioni Usa, Moody’s: primo rischio per l’economia globale

Fra i diversi rischi che sono all’orizzonte per l’economia globale il piĂą pericoloso è quello delle elezioni americane, il cui esito non può essere ancora dato per scontato: a scriverlo è l’agenzia di rating Moody’s, che si è espressa in merito nel “Global Macro Outlook 2016-2017”. In particolare sono i profili del commercio globale e

Miliardari, 22,2% ricchezza parcheggiata in contanti

Secondo il Wealth X Billionaire Census la ricchezza in cash dei miliardari del mondo è ai massimi dal 2010, per un valore vicino al Pil del Brasile