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È previsto per il prossimo 31 gennaio il lancio da parte dell’European Banking Authority (EBA) degli stress sulle principali banche dell’Unione Europea. In quella occasione verranno anche pubblicati gli scenari macroeconomici di riferimento per lo svolgimento dei test. Ricordiamo che l’autorità bancaria europea ha il compito di esaminare la resistenza dei principaliistituti di credito del Vecchio
L’European Medicine Agency e l’European Banking Authority hanno sede a Londra: con la Brexit, Milano e Francoforte sono state escluse dal sorteggio.
Gli stress test nel 2018 saranno condotti anche su titoli tossici come sottolinea Haben dell’Eba
Il numero uno dell’Autorità bancaria europea ha criticato in due punti il recente salvataggio delle due banche venete.
L’Autorità bancaria europea (Eba) e l’Agenzia europea per i medicinali (Ema), le due istituzioni comunitarie basate nel Regno Unito, dovranno necessariamente traslocare al termine del procedimento di recesso del Paese dall’Ue. Entro l’autunno i restanti Paesi membri europei dovranno pronunciarsi sulle nuove sedi, con voto a maggioranza. La candidatura per ospitare le istituzioni dovrà essere
L’Eba insieme alle autorità preposte, sta indicando le modalità di svolgimento dei test per poi sottoporla al settore creditizio entro questa estate.
Una mazzata da 400 miliardi si sta per abbattere sulle poche banche nostrane rimaste sane che si troverebbero in ginocchio.
Banche europee nei guai, non solo quelle italiane: almeno dieci paesi hanno una percentuale di crediti deteriorati superiore al 10%.
Commenta così la proposta il docente della BocconiCarlo Alberto Carnevale-Maffè: “E’ un tappeto blu a stelle dove nascondere per tre anni i rifiuti dei crediti deteriorati. Si compra del tempo ma, sia chiaro, i rischi restano tutti a obbligazionisti e soci”
L’European Banking Authority (Eba), l’autorità che vigila sulla solidità del sistema bancario europeo, ha affermato per bocca del suo presidente, Andrea Enria, che per la risoluzione del nodo Npl nei bilanci bancari gli aiuti di stato possono essere un’opzione. Nonostante Enria non abbia, con ciò, criticato il principio che sostiene la normativa sul bail-in, resta