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Sono alcun dei dati emersi dall’ultimo bollettino mensile di ABI, che egistra un andamento stabile per i prestiti a famiglie e imprese.
Maggio in lieve calo per le sofferenze bancarie lorde. Secondo i dati dell’ultima pubblicazione di Bankitalia ‘Banche e Moneta’, in valori assoluti le sofferenze lorde sono scese a maggio a 92,022 miliardi di euro da 92,382 miliardi del mese precedente. In leggero aumento invece quelle nette a 32,633 miliardi di euro da 32,570 miliardi di aprile.Quanto
I numeri sono quelli elaborati da Ani e Banca di Italia e poi rielaborati dal Sole 24 ore in lasso di tempo tra il 2008 e il 2018, un decennio
Mario Draghi qualche giorno fa al Parlamento europeo aveva parlato del nuovo cuscinetto di liquidità (European Liquidity Backstop) che a suo dire avrebbe scongiurato eventuali corse agli sportelli.
I depositi sono una fonte cruciale e molto economica di finanziamento per le banche, che fanno soldi prestando denaro ai loro clienti a tassi più elevati rispetto al loro costo di finanziamento.
Finora i conti in banca sotto i 1000 euro erano protetti anche in caso di crac bancario: la Bce vuole che non sia più così e propone di diversificare e mettere risparmi al sicuro con lingotti d’oro.
In seguito ai downgrade subiti dall’istituto di credito spagnolo Banco Populare, alcuni investitori istituzionali avrebbero ritirato i propri depositi presso la banca; lo ha riferito il ministro dell’Economia spagnolo, Luis de Guindos. L’ultimo downgrade è stato quello di Moody’s (depositi a lungo termine B2).“La politica delle istituzioni sul dove depositare il denaro dipende dal rating creditizio
Ci sarà un problema di finanziamento per le banche medie quando la Fed a dicembre cambierà rotta. Sono $2.500 miliardi i depositi in eccesso.
Bankitalia: ricchezza famiglie si è spostata su circolante e depositi bancari e postali, cresciuti negli ultimi anni fino a poco più del 30%. Fuga dai Bond.
Le famiglie italiane preferiscono “parcheggiare” i loro risparmi in depositi bancari e postali. Mentre, colpa della crisi, perde appeal l’investimento in obbligazioni. Circolante e depositi, infatti, sono arrivati ad assorbire poco più del 30% della ricchezza delle famiglie (1.300 miliardi), circa 10 punti in più rispetto all’inizio degli Anni 2000. Al contrario la percentuale di risparmio investita