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Approvato per un soffio rinvio al 2017 del pareggio di bilancio. Essenziale contributo di ex M5S Luis Alberto Orellana. Tensioni con Bruxelles

E in un’audizione alla Camera il vicedirettore generale auspica, tra le altre cose, eliminazione sprechi e tagli delle tasse.

Bisogna agire subito o società rischiano. Manovra, differenza deficit copre calo delle tasse: 2,2% a legislazione vigente contro il 2,9% programmatico.

Il governo Renzi posticipa al 1° ottobre la nuova versione del Documento di economia e finanza. Obiettivo? Presentare numeri più rassicuranti agli italiani e agli investitori internazionali grazie a attività illegali come traffico di droga, contrabbando e prostituzione. In totale (complice l’Istat) in dote un paio di punti di Pil: circa 32 miliardi di euro.

“Pensiamo” di centrare gli obiettivi del Def, dice il ministro dell’Economia dalla Cina.

Una tabella tratta dalla manovra finanziaria 2014 inchioda il governo. Padoan ha ragione: senza crescita i conti pubblici sono spacciati.

Nel DEF previsto calo del 15% dai massimi del 2014, in soli 4 anni, ossia più del doppio rispetto alla diminuzione massima dal 2000 al 2008.

Con maggioranza assoluta alle due Camere (risicata a 9 voti in Senato) OK anche al Def. Governo Renzi salvato dal “Soccorso Rosso”.

Nel 2015 sgrafi irpef e risparmi spesa non saranno sufficienti. “L’equilibrio finanziario non si deve perseguire con strategie miopi”

Entro l’estate saranno definiti gli interventi. Renzi: bonus di 80 euro anche nei prossimi anni.