Def pagina 21
Monito da Ufficio Bilancio. “Prematuro considerare acquisite queste risorse”. Ma giudice Squitieri: sì per crescita e riforme.
Da misure varate dal governo una spinta di 5 miliardi per Pil Italia. Parla il vice direttore Luigi Federico Signorini (nella foto).
Fondamentale che il paese rispetti il programma concordato con l’Europa. L’alert dei tecnici del servizio Bilancio Camera e Senato. L’intervento avrebbe un valore di…
Italia potrebbe appellarsi a clausola in caso di implementazione riforme. Ok Commissione a bonus fasce deboli. Ma Def scontenta un po’ tutti.
Tra 20 e 52 euro. Salvini (Lega): soldi alle vittime della Legge Fornero. Codacons: “ridare potere acquisto a famiglie”. Camusso: “Sono come San Tommaso”.
Il premier Renzi gongola. Ma analisi Centro Studi Unimpresa presenta un quadro diverso. Paolo Longobardi: “presi in giro”.
Tagli “particolarmente onerosi per Roma, Firenze e Napoli”, Anci propone di ridurre l’impatto sulle tre cittĂ .
Paolo Righi, presidente Fiaip: nel Def non è presente riduzione tasse sulle case. Imposte +178%. “Serve manovra espansiva” del settore per rilanciare paese.
“La crescita prevista del Pil nel 2015 sarĂ dello 0,7%”. Le anticipazioni del vice-ministro dell’Economia Enrico Morando.
Approvato per un soffio rinvio al 2017 del pareggio di bilancio. Essenziale contributo di ex M5S Luis Alberto Orellana. Tensioni con Bruxelles