crisi subprime pagina 5
Ciclo del credito ‘marcio’ durante la crisi subprime non si è esaurito, è stato messo in ‘pausa’: questo renderà ancora più ampio l’impatto negativo del prossimo.
Aumento preoccupante dei prestiti rischiosi in portafoglio. Le big di Wall Street e gli istituti di credito occidentali hanno solo l’1-3% di asset liquidi.
Per l’ex numero uno Fed punizioni non sono state abbastanza severe. Senza manovre straordinarie banca centrale rischieremmo depressione stile 1930.
Analisti temono che azionisti si ritrovino senza soldi. Con calo 5% materie prime addio a ‘investment grade’. Crac gruppo minerario causerà recessione deflativa.
Negli ultimi 20 anni, solo due volte l’indice della Borsa ha viaggiato su livelli così pericolosi. Quando sono scoppiate bolla dot come e crisi subprime.
Vittoria davanti alla Corte Suprema dopo 7 anni di battaglia legale, iniziata dopo che la banca non ha concesso prestito come aveva promesso.
Dopo crisi subprime, istituto ha importanza e autorità sproporzionate. Va ridimensionato e privato di certi privilegi, secondo alcuni banchieri e politici.
Financial Stability Board, guidato dal governatore della Banca d’Inghilterra Carney, vuole evitare il ripetersi di casi Lehman.
Washington accusata di aver assicurato miliardi alle banche di Wall Street. In Italia salvataggi pubblici tramite Tremonti e Monti Bond sono valsi 0,3% Pil.
Quello del presidente Flint è il primo caso di pubbliche accuse contro il sistema di regolamentazione più rigido imposto dopo la crisi finanziaria.