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Contrariamente a quanto pensa il mercato la Cina sta investendo molto per risolvere il problema delle sofferenza. Europa non può dire altrettanto.
Dal 2008 il Pil nominale ha fatto schifo. Politiche monetarie area euro sono troppo severe per l’Italia in confronto alle sue vere potenzialità economiche.
Bocciati piani anti crisi di cinque big di Wall Street. Degli otto istituti esaminati dalle autorità di Fed e FDIC, l’unica in qualche modo “promossa” è stata Citigroup.
Oggi le quotazioni dell’oro nero valgono 5 volte meno dell’acqua gassata. Ma anche il più pessimista degli economisti riconosce che l’impatto netto è globalmente positivo per la crescita.
Grazie a rumor su maxi piano di acquisto bond, i titoli si risollevano dai livelli più bassi anche rispetto alla crisi del 2009. Rischio di effetto domino nel settore in Europa.
Sette anni dopo essere stata salvata con soldi pubblici, RBS è ancora in affanno. La banca britannica, che registrerà una perdita nel 2015, ha annunciato una nuova serie di costi legati a cause legali. Il titolo accusa il colpo e cede il 5% alla Borsa di Londra, scivolando sui minimi di tre anni. RBS ha
È incredibile ma una buona notizia per una volta viene dal gufo per antonomasia: Nouriel Roubini. L’ex consulente economico della Casa Bianca, al momento professore della NYU, ritiene che il crollo dei mercati non sarà grave come l’ultima volta. L’economista, che ha previsto in anticipo la crisi dei mutui subprime, ha dichiarato che stavolta “non
L’allarme del top manger di un hedge fund britannico: sotto accusa i mutui cosiddetti “buy to let”.
Il colmo della vicenda, incentrata in $500 milioni investiti in titoli tossici del Porto Rico, è che sono coinvolte le stesse persone corresponsabili del crac di Bear Stearns.
La stagione dello shopping in occasione delle festività natalizie – che ha preso ufficialmente il via con il Black Friday post Thanksgiving – è iniziata con il piede giusto negli Stati Uniti. Le vendite al dettaglio, esclusi materiali di costruzione, auto, benzina e cibo, sono aumentate dello 0,6% a novembre su base mensile. Si tratta