crediti deteriorati pagina 17
Le sofferenze nette iscritte nei bilanci delle banche italiane sono salite ancora in agosto, attestandosi a 84,7 miliardi di euro, tre miliardi in piĂą del dato fatto registrare a luglio. Lo dice il rapporto di ottobre dell’associazione bancaria dell’Abi, che sintetizza i principali indicatori finanziari-creditizi in Italia. Rispetto al mese di agosto dell’anno prima le sofferenze
In Spagna hanno agito per tempo con riforma lavoro e banche. Situazione è talmente serena che si possono permettere di imporre una tassa sui bancomat.
Al piano da 5 miliardi parteciperebbero nuovi investitori. Il principale sponsor del banchiere e politico sembra che sia l’ex Ad di Barclays Bob Diamond.
“La fiducia degli investitori verrebbe colpita (dalla vittoria del NO al referendum) e per le banche che hanno necessitĂ di capitale ci sarebbe un rischio”. Ecco gli istituti in pericolo.
Pubblicata una nota delle quattro banche good bank nate dopo l’operazione di bail-in che ha interessato le quattro banche salvate con il decreto salva-banche del governo Renzi. Le quattro good bank sono Etruria, Marche, Carichieti, Carife. “Nell’ambito delle trattative in corso per la cessione delle Good Banks, è possibile venga previsto lo scorporo e cessione
Il consolidamento bancario e la dismissione dei crediti deteriorati sono complementari e dal Mps mettono a rischio l’intero sistema bancario
Aiuto da ammortizzatori sociali (pensioni anticipate), ma per dg Bankitalia “se necessario occorreranno misure ad hoc” contro bassa produttivitĂ .
Un condono parziale dei debiti per risolvere il problema di capitale e sofferenze del sistema bancario italiano sarebbe vantaggioso per tutti. C’è anche un precedente.
Prima preoccupazione dei gestori. Sistema europeo è tre volte più grande di quello americano, che ha quasi fatto implodere i mercati nel 2008.
Parla il numero uno dell’Eba, l’AutoritĂ Bancaria europea, Andrea Enria.