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Un altro colosso inglese infatti è sull’orlo del fallimento. Si tratta della Interserve, azienda meno nota al pubblico come Carillion, ma con un ruolo significativo nella vita pubblica del Regno Unito
L’azienda multinazionale italiana delle costruzioni Astaldi ha subito un crollo alla Borsa di Milano, dove il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso con un -7% teorico. Oggi la Consob ha reso noto che il 23 novembre il fondo di investimenti Och-Ziff Management ha aumentato le posizioni corte su Astaldi, passando dallo 0,42% allo
Settembre negativo per il settore italiano delle costruzioni. Secondo quanto riferito dall‘ISTAT, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni ha registrato una diminuzione dello 0,9% su mese. Su base annua si registra un aumento del 2,1% per l’indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i
I nuovi cantieri edili sono aumentati più del previsto in ottobre negli Stati Uniti, dove si sono attestati a 1,290 milioni di unità contro le 1,19 milioni previste. I dati del mese antecedente sono stati ritoccati al rialzo a 1,135 milioni da 1,127 milioni. Su base mensile il risultato percentuale è positivo del 13,7% contro
Settembre a due velocità per il settore delle costruzioni in Europa. Secondo la prima stima Eurostat, il dato è cresciuto su base mensile dello 0,1% nella zona euro ed è calato dello 0,4% nella Ue.Ad agosto era risultata stabile nella zona euro e in cao nella Ue dello 0,2%. Rispetto a un anno prima +3,1%
Raffica di vendite sul titolo Astaldi, sospeso per eccesso di ribasso (-23,6% il calo teorico), dopo che la societĂ di costruzioni ha confermato che è allo studio un’operazione di aumento di capitale per un importo di circa 200 milioni di euro. “L’operazione – spiega la societĂ in una nota diffusa dopo alcune notizie di stampa al riguardo – è volta
Gli Stati Uniti hanno registrato 1,18 milioni di nuovi cantieri edili in agosto, in calo dai 1,19 punti di luglio. Le attese di mercato sono quasi state rispettate, mentre le licenze di costruzione si sono rivelate molto piĂą alte del previsto, secondo quanto riferito da Jim O’Sullivan, chief U.S. economist di High Frequency Economics. A
Battuta d’arresto a giugno per la produzione nel settore delle costruzioni dell’Eurozona, che ha registrato una flessione dello 0,5% rispetto al mese precedente e un incremento del 3,4% su base annua. Lo rende noto Eurostat che diffonde la stima preliminare. Nell’Ue a 28 la produzione è scesa dello 0,2% su mese e salita del 3,6% tendenziale.
Sul valutario la sterlina paga i dati poco entusiasmanti sulle costruzioni nel Regno Unito, che hanno mostrato segnali di raffreddamento a giugno. Questo nonostante le attese di un rialzo del costo del denaro da parte della Bank of England entro fine anno. Ian McCafferty, membro del Comitato di Politica monetaria della banca centrale, ha detto
In ripresa il settore delle costruzioni in Europa. Lo rileva Eurostat, specificando che in aprile rispetto a marzo la produzione nella zona euro è aumentata dello 0,3% e nella Ue è rimasto stabile. A marzo era calata dell’1,1% e dello 0,5% rispettivamente. Rispetto ad aprile 2016 è aumentata del 3,2% nella zona euro e del 2,7% nella Ue.