costruzioni pagina 3
Battuta d’arresto per il settore delle costruzioni in Italia. Nel mese di febbraio, l’indice destagionalizzato della produzione ha segnato un calo del 3,4% rispetto a gennaio, dopo il considerevole aumento registrato il mese precedente. Lo stima l’Istat. Â Su base annua, l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni mostra un aumento dello 0,7%, mentre l’indice corretto per
A febbraio la produzione nel settore delle costruzioni nella zona euro ha segnato una flessione dell’1,5% rispetto a gennaio, mentre nella Ue la flessione si è fermata all’1%. Lo indica Eurostat. A gennaio era aumentata del 4% e del 3,4% rispettivamente. Rispetto a un anno prima l’indicatore ha messo a segno un calo dello 0,9%
Crolla al minimo dal 2009 l’indice dell’attivitĂ delle costruzioni nell’Eurozona. A marzo l’indice Pmi calcolato da Ihs Markit ha segnato una contrazione a 33,5 punti, il livello piĂą basso da febbraio 2009, e in brusco calo rispetto ai 52,5 punti del mese precedente. La correzione piĂą forte è stata registrata in Italia, dove si è
Si rafforza il settore delle costruzioni in Germania, grazie ad un inverso con temperature piĂą alte della media storica. Nel mese di gennaio, il Pmi del comparto ha segnato un aumento a 54,9 punti dai 53,8 punti del mese precedente. Si tratta della performance migliore dall’inizio dello scorso anno.
Ad ottobre l’indice che misura l’andamento dell’output del settore delle costruzioni segna una flessione dell’1,0% contro il rialzo dello 0,7% registrato in precedenza. Lo rende noto Eurostat secondo cui su base annua l’indice segna un rialzo dello 0,3% dopo – 0,7% precedente rivisto a -0,3%.
L’indice PMI costruzioni della Germania ad agosto segna 46,3 punti contro 49,5 precedenti. Il dato, reso noto da Markit,  segna un crollo dell’attività edilizia tedesca da giugno 2014. Guardando ai dettagli, i nuovi ordini sono calati per il quarto mese consecutivo, mentre le aspettative di produzione sono scese al livello più debole da ottobre 2015.
Resta invariata la produzione destagionalizzata nel settore delle costruzioni. Nel mese di giugno rispetto a maggio, il dato è rimasto fermo nell’area dell’euro (E19) e diminuita dello 0,3% nell’Ue a 28. Lo rende noto Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea che diffonde le prime stime. A maggio la produzione nelle costruzioni era diminuita dello 0,5% nell’area
Per il presidente dell’associazione costruttori, Gabriele Buia: “la situazione sta peggiorando, senza edilizia non c’è crescita”
Scende nel mese di maggio l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni. Secondo i dati Istat, l’indicatore ha segnato una lieve flessione (-0,1%), mentre su base annua, l’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22, come a maggio 2018) cresce del 2%.
In calo a marzo la produzione nel settore delle costruzioni che su base mensile tocca -0,3% nell’area euro e -0,7% nella Ue contro rispettivamente +3% e +2,6%.