costruzioni pagina 10
L’indice della produzione segna un +0,3% a luglio, il primo rialzo dopo due mesi di cali consecutivi.
Il dato è stato rivisto al rialzo. A questo punto, nel primo trimestre del 2015, il prodotto interno lordo dovrebbe essere cresciuto…
Variazione nulla su base mensile. Dati poco confortanti anche nell’intero primo trimestre del 2015.
In aprile peggiorano componenti economica, personale, corrente e futura. Chiaro segnale di debolezza della ripresa.
Flessione -5,4% su base mensile. Nessun segnale evidente di ripresa per il mercato edilizio. Tutti i dati dell’Istat.
Tale è il gap rispetto agli anni pre-recessione in Italia. I dati della Banca Mondiale parlano da soli. E non è solo colpa del mercato in frenata.
Nessun segnale di ripresa per il settore, a dispetto di quanto diceva la coppia Letta-Saccomanni.
Crescita registrata solo all’estero. Il rapporto del Cresme prevede un ulteriore calo del 2,5%.
Maglia nera per il settore delle costruzioni che è crollato del 22,4% con una diminuzione netta di 4.447 aziende. Riparte l’agricoltura.