Congresso pagina 2
I tassi Usa dovrebbero essere più alti in modo significativo rispetto a quanto i mercati stessi stanno scontando. Lo ha detto Jeffrey Lacker, presidente della Fed di Richmond, prossimo alla pensione. Lacker non è un membro votante del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve. Al momento, i tassi sui fed funds sono
Le previsioni per il 2017. E i titoli su cui puntare a seconda di come andranno le cose.
Il giorno dell’Election Day è arrivato. Oggi negli Usa si vota ufficialmente per eleggere il prossimo presidente degli Stati Uniti, che prenderĂ il posto di Barack Obama. I market strategist di IG Filippo A. Diodovich e Vincenzo Longo, nel report “Road to US Election Day”, mettono in evidenza i diversi scenari del Congresso, che potrebbe
Mancano meno di due mesi a una delle elezioni presidenziali più atipiche nella storia degli Stati Uniti. La maggior parte dei sondaggi danno Hillary Clinton ancora in vantaggio su Donald Trump. Gli investitori hanno però ben pochi motivi per rilassarsi. Innanzitutto il recente voto britannico a favore della Brexit ci rammenta quanto possa essere difficile
Jeffrey Zients, responsabile economico di Obama, ha precisato ai giornalisti che la tassa verrebbe imposta solo sul petrolio importato dagli Usa, mentre il petrolio estratto nel territorio degli Stati Uniti non verrebbe colpito dalla commissione.
L’avvertimento del segretario di Stato Usa sulle conseguenze di un rifiuto dell’accordo con l’Iran da parte del Congresso americano.
Parla nello stesso luogo in cui John Kennedy proferì il famoso discorso del 1963. Intanto da Teheran, il ministro degli Esteri: Usa conquistino fiducia Iran, dopo decenni di politiche sbagliate
La dichiarazione del segretario di stato John Kerry
Rischia di avverarsi lo scenario da incubo: quello dell’ “anatra zoppa”, della totale paralisi, con i repubblicani pronti a conquistare il Congresso.
Un livello visto solo una volta nella storia degli Stati Uniti: appena dopo la seconda guerra mondiale.