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Crescita +1,6%. A incidere positivamente è stato soprattutto il quarto trimestre (convenzioni +4,9%).

Nell’anno in corso Nomisma vede nuovo calo del valore degli immobili. Deflazione causa principale della revisione al ribasso. Mutui +30%.

Gli esperti di BNP Paribas. le transazioni sono state sostenute soprattutto dagli “investitori esteri, con la parte più consistente delle operazioni finalizzate tra gennaio e giugno del 2014”.

Compravendite accelerano il passo, nel quarto trimestre +5,5%. Boom transazioni a Bologna e Genova. Riguardo alle altre città…

Il mercato reduce da una perdita di circa 8 miliardi. Mutui: +20% nei primi tre mesi del 2014.

Flessione -5,6%, compravendite -9,2%. Crisi mattone continua.

Dal 2007 compravendite dimezzate. La flessione dei prezzi continuerà.

I mutui erogati nel 2012 sono diminuiti del 37,4% rispetto all’anno precedente. E i tassi sono davvero troppo alti.

Crisi innegabile, ma il trend negativo si riduce. Ci sono segnali di speranza, visto che nei tre mesi precdenti il calo era arrivato a -29,6%.

In un anno prezzi -4,2%. 2012 le abitazioni oggetto di operazioni di compravendita in Italia sono state pari a 444mila unità, minimo dal 1985. Acquisti con mutuo a -38,6%, in un contesto in cui le banche chiudono i rubinetti del credito. Le case più care e meno care.