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Sono oltre 180mila le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari stipulate nel terzo trimestre 2019. Lo rende noto l’Istat secondo cui il 94,5% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (173.381), il 5,2% quelle a uso economico (9.467)

Ecco le ragioni per cui in alcuni casi è meglio prendere una casa in affitto piuttosto che comprarla anche se si è nella possibilità di farlo.

Ecco quali sono le città dove è cresciuta la percentuale di compravendite di immobili destinate agli investimenti secondo una ricerca del gruppo Tecnocasa.

I millennial lo sanno bene visto che il primo rimpianto che hanno dopo aver acquistato casa è quello di aver sottovalutato tasse e costi di manutenzione.

Calano nel terzo trimestre del 2018 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari, registrando una flessione dello 0,8% rispetto al trimestre precedente (-0,2% il settore abitativo e -10,9% l’economico). Lo rende noto l’Istat secondo cui su base annua le transazioni immobiliari aumentano complessivamente dell’1,6%.

Sono sempre di più gli italiani che vogliono comprare casa come ha reso noto un rapporto di Fiaip.

Il progetto “Second Life” prevede che i clienti possano riportare allo stabilimento di Spreitenbach i mobili di cui vogliono disfarsi in cambio di voucher