Commissione Ue pagina 4
Scivola l’euro: primo passo di un processo che potrebbe durare mesi o anni. Gli scenari e conseguenze che si aprono ora. Verso manovra bis da 3,5 miliardi.
Fari dei mercati puntati sul responso della Commissione Ue. Salvini e Luigi Di Maio valutano possibilità di sforare la soglia del 3% del deficit/Pil.
I conti dell’Italia saranno oggi sul tavolo della Commissione Ue per un dibattito di orientamento sui prossimi passi da compiere nei confronti di Roma. Lo scrive l’Ansa, citando fonti europee. “Secondo Bruxelles, tra il 2018 e il 2019 ci sarebbe stato uno scostamento finale dello 0,7% (circa 11 miliardi) rispetto agli obiettivi Ue. E questo
Round di negoziati al via: Europa in difficoltà non può sbagliare scelta successori di Tusk al consiglio Ue, Draghi alla Bce e Juncker alla Commissione.
La Commissione Ue rivede leggermente al ribasso le stime di crescita per l’Italia nel 2019 ma preoccupano deficit e debito.
Dura presa di posizione del commissario Ue per gli affari economici e monetari: “Servono riforme strutturali vere e credibili e misure per la crescita”
Il progetto TAV attualmente non solo è regolare (non prevedendo, dunque, la decurtazione dei finanziamenti) ma può anche essere modificato senza penali.
Il progetto per il raddoppio del gasdotto che porterĂ dalla Russia in Germania circa 55 miliardi di metri cubi di gas naturale, spacca in due l’Europa.
“Per le piccole e medie imprese, potrebbe significare un risparmio aggregato di oltre 12 milioni di Euro all’anno. La stima è della Commissione Europea e si riferisce al progetto che semplificherĂ l’accesso ai mercati finanziari delle pmi”. Come racconta Febaf nella sua ultima newsletter, il 6 marzo la Commissione, il Parlamento ed il Consiglio europei
Secondo la Commissione, non solo c’è stato uno “stallo” sulle riforme, ma anche una retromarcia rispetto a quanto approvato in passato.