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Con l’emergenza coronavirus l’e-commerce ha registrato una forte crescita anche in Italia come certificato dagli ultimi dati dell’Istat secondo i quali nel mese di novembre gli acquisti online hanno registrato un balzo del 50%. In passato i potenziali acquirenti sono stati frenati dalla paura di incorrere in truffe o per la scarsa dimestichezza con i
La congiuntura economia internazionale e italiana oggetto della Nota mensile dell’Istat.
Il colosso americano ha fatto il suo debutto in Italia 23 novembre 2010. Il primo articolo acquistato? Un libro per bambini
Le nuove tendenze emerse dalla ricerca “E-commerce in Italia 2020 – Vendere online ai tempi del Coronavirus” della Casaleggio Associati.
Alibaba allarga il suo business nell’arredamento. Il gigante cinese del commercio elettronico ha annunciato che prenderà una quota del 15% di Beijing Easyhome Furnishing, catena cinese di mobili e negozi di arredamento per la casa. L’operazione ha un valore pari a 5,45 miliardi di yuan (700 milioni di euro).
L’e-commerce italiano continua a crescere. Nel 2017 le attività che si occupano di commercio via internet sono arrivate a sfiorare quota 18mila, con un incremento dell’8,4% au base annua, cui si sommano quasi 10mila negozi tradizionali che hanno aperto una vetrina anche sul web. È quanto emerge da un’indagine condotta da Confesercenti sulla base dei
Per fare acquisti, gli italiani si affidano sempre di più all’e-commerce. Nel 2017, secondo quanto emerso da dati Istat, gli italiani che hanno acquistato online sono il 50,5% (dal 53% dell’anno precedente) mentre tra chi non ha fatto acquisti negli ultimi 3 mesi il 43,2% ha cercato informazioni su merci o servizi e/o venduto beni