City pagina 2
Se il peggio dovesse avvenire, da gennaio 2018 non si risolverĂ nulla: questo il monito lanciato da Hermes in merito all’attuazione delle regole della Mifid 2.
L’agenzia di rating Kroll Bond Rating Agency ha scelto Dublino come sede del suo primo ufficio europeo, snobbando la vicina Londra: secondo Mauricio NoĂ©, responsabile europeo della Kroll, la Brexit è stato un fattore in grado di influenzare la decisione: basarsi a Londra “non valeva il rischio, è in veritĂ Dublino è una buona alternativa
Secondo il quotidiano finanziario Financial Times, Milano non può raccogliere l’ereditĂ di Londra come centro finanziario a livello europeo.
Sono le anticipazioni, finora non confermate, di Bloomberg. Scartati così altri paesi, tra cui Italia.
Il report che spaventa il mondo intero. Balzo di $11 trilioni nei primi nove mesi del 2016 alla cifra di $217 trilioni.
Escalation delle tensioni con il governo britannico dopo le critiche di Theresa May alla manovra di Quantitative Easing lanciata dalla banca centrale dopo la crisi del 2008.
Ad auspicarlo, secondo alcune fonti, sarebbe lo stesso responsabile delle trattative. Nel suo staff non ci sarebbe nessun britannico. E lui sarebbe noto come “il flagello della City”.
Tutto questo mentre previsioni del Tesoro rivelano perdite di 66 miliardi di sterline l’anno nel gettito fiscale.
Sul forex la sterlina viaggia attorno a $1,229, un valore che significa che la valuta britannica ha azzerato quasi 7 centesimi nei confronti del dollaro, dopo l’annuncio relativo alla decisione della premier britannica Theresa May di attivare l’Articolo 50 del Trattato di Lisbona entro il marzo del 2017. Si tratta di una flessione del 5%,
Commento ironico: “Dare la colpa alla Brexit è una grande opportunitĂ per dire alla gente ‘Sei giĂ fortunato ad avere un posto di lavoro”.