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La mancanza di stabilitĂ europea torna a essere il principale fattore di rischio: 40% di chance di caos politico. In Cina una possibilitĂ su tre di crisi economica.
I prestiti concessi al settore non finanziario sono balzati alle stelle. Incrementi così avvengono nell’arco di cinque o dieci anni non un anno. L’alert di RBS.
Il contagio è partito. Maggiore rischio sistemico viene da un’altra azienda che, grande quanto il colosso anglo australiano, deve fare i conti con debito monstre.
Rallentamento economia ha deteriorato attivitĂ creditizie delle banche asiatiche e mette in crisi le imprese che hanno chiesto prestiti cospicui.
Banca centrale chiederĂ agli istituti di fornire dettagli sull’esposizione all’Austria, un tempo considerata tra le nazioni piĂą sicure dell’area euro.
I soliti catastrofisti un tot al chilo sulla fine del dollaro come valuta di riferimento e crollo dei mercati.
“L’establishment degli economisti ‘mainstream va distrutto e io portero’ a compimento la missione”. In un epico tweet Nassim Taleb, gestore di fondi hedge e autore del celebre saggio The Black Swan, dichiara guerra ai vari Roubini, Krugman e Soros.
La Paura è di casa anche tra gli investitori in oro che hanno sperimentato un nuovo Cigno Nero. Ma gli hedge fund tra cui John Paulson credono in una rimonta repentina. L’analisi di Andrea Forni