Cavaliere pagina 3

Manovra: intesa con fatica, sfiorata piĂą volte la rottura

Il laconico commento del ministro dell’Economia: “molto bene”, che non fa giustizia a quelle sette ore di conclave che si è svolto in un clima di alta tensione ad Arcore, per sette ore. Ma i saldi non sono invariati, come aveva promesso il governo. Niente contributo di solidarietĂ , no all’Iva, quasi dimezzamento dei tagli agli enti locali, interventi alle pensioni. Per molti i conti non tornano. Domanda: ma da dove vengono i soldi, visto il congelamento di diversi interventi? GUARDA IL VIDEO sull’accordo siglato.

Manovra: cambio di rotta sulle province. Gelo Pdl-Lega

Tensioni tra i due partiti di maggioranza. Nuove proposte a distanza: ormai e’ schizofrenia pura. Ieri dietrofront sulle province. La Lega si inventa una tassa contro gli evasori e una patrimoniale per colpire chi non paga le tasse: “Così potremo limitare la batosta sui Comuni”. Gli Enti locali restano scettici e attaccano il governo: “Tradito il federalismo”. Frondisti Pdl: “Riduzione 25% organici pubblici”. Braccio di ferro tra pensioni e Iva. Lunedi’ faccia a faccia decisivo Berlusconi-Bossi.

Manovra sempre piĂą confusa: aumenta gelo Berlusconi-Bossi

Il premier sempre piĂą irritato verso i “lumbard” e la loro posizione sulle pensioni. Oggi il testo approda al Parlamento, all’esame della Commissione di Bilancio. Dal contributo di solidarietĂ  allo slittamento del TFR fino alla tassazione sulle rendite finanziarie: tutti i punti del testo ufficiale.

Si ai sacrifici, ma cominci la Casta

I costi della politica riguardano tutte le regioni, non solo Roma. A tal proposito, il Parlamento riaprira’, ma solo per due ore, poi tutti in vacanza per 25 giorni fino al 6 settembre, mentre in Francia, Germania e Bce aspettano le riforme annunciate. Manca solo lo chef e forse i deputati giovedì troveranno il ristorante chiuso. Per il resto Montecitorio è stato riaperto per garantire i lavori dell’aula.

Una proposta anti-casta. Ma dall’inventore della legge “porcata”

E’ la bozza di disegno costituzionale presentata dal pessimo ministro Calderoli. Si parla di 250 deputati e 250 senatori pagati in base alla presenza. Cala l’etĂ  per essere eletti. Ma attenzione: c’e’ anche il Senato federale e il rafforzamento dei poteri del premier. Alcune modifiche sono le stesse gia’ bocciate nel 2006.

La D’Addario non si ferma: “Denuncio chi mi ha usata”

Un’intervista provoca un terremoto. “Si sono serviti di me per colpire Berlusconi. Voglio che salti fuori la veritĂ , ho testimoni e prove della macchinazione”. La donna presto di nuovo davanti ai magistrati. | L’INTERVISTA | AUDIO

Tremonti getta la spugna? Berlusconi pensa al rimpasto, forse arriva Monti

Nella corsa contro il tempo per il varo della manovra economica, atteso fra venerdì e sabato, si inseriscono i malumori del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, sempre piĂą isolato e provato fisicamente dallo scontro interno al Pdl. Giustizia, sale il nome di Frattini.

Tremonti, “metodo Boffo” e l’Italia sotto attacco

Perche’ Tremonti disse a Berlusconi “non usare con me il metodo Boffo”? E’ un riferimento a una generica campagna stampa denigratoria dei giornali amici del premier per farlo fuori, oppure anche un’allusione a una presunta omosessualita’ del ministro dell’Economia? Comunque sia, sono ben altri ovviamente, i motivi per cui Tremonti se ne deve andare.

Berlusconi-Tremonti: un teso incontro photo-op, per calmare i mercati. Ma non serve

Una “lunga e cordiale” colazione, presente anche Gianni Letta, per blindare il decreto manovra, assicurandone l’approvazione entro l’estate, e confermare l’obiettivo del pareggio di bilancio entro il 2014. Ma al di la’ della politica da PR, tutte le questioni piu’ gravi – e soprattutto le possibili dimissioni del ministro dell’Economia – sono sempre sul tavolo.

Berlusconi annuncia il ritiro dalla politica. Ma chi gli crede?

Non a Palazzo Chigi nĂ© al Colle, ma “padre nobile” del centrodestra. Silvio Berlusconi annuncia il suo ritiro, nel 2013 non si candiderĂ , al suo posto ci sarĂ  Angelino Alfano. L’intervista. Tremonti: “è l’unico che non fa gioco di squadra”. “Pensa di essere un genio e gli altri cretini. Ma da solo, dove va?”