Bruxelles pagina 3
Parlando al Parlamento europeo, Farage ha ricordato che la fondazione di Soros ha recentemente dato all’ Unione europea, 18 miliardi di dollari.
L’ex leader catalano ha criticato l’UE sostenendo che a Bruxelles “non c’ è alcuna volontĂ di contribuire a risolvere la politica del conflitto”.
Micheal Barnier capo negoziatore di Bruxelles ha affermato che l’unica certezza al momento è che alla mezzanotte del 30 marzo 2019 i britannici saranno fuori dall’Ue.
Secondo Bruxelles l’Italia è in ritardo e mancherebbero all’appello 3 miliardi e mezzo di euro rischiando così una deviazione significativa. Moscovici: non ci saranno conseguenze procedurali
I negoziati tra il Regno Unito e gli altri 27 Stati membri dell’Unione europea sono in una situazione di stallo e la situazione sta diventando drammatica.
Mentre sono in corso i negoziati sulla Brexit, l’UE sta portando avanti la sua tabella di marcia e questi due aspetti andranno di pari passo. Questo significa che nel 2019 avremo un momento di big-bang.
Secondo il Financial Times, il premier britannico Theresa May presenterĂ la sua offerta all’Ue venerdì prossimo nel discorso atteso a Firenze
Slittano di una settimana i colloqui tra Londra e Bruxelles per la Brexit
Al via oggi a Bruxelles il terzo round. Si teme rottura tra i due negoziatori. Pressioni su Theresa May per Brexit piĂą morbida.
A raccontarlo alla stampa un delegato di Londra che mostra tutta la diffidenza dei britannici