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Secondo la Bri, la banca dei regolamenti internazionali il calo è iniziato nei primi mesi del 2015 e concentrato nel terzo trimestre nei paesi emergenti
Secondo la Banca dei regolamenti internazionali gli investitori hanno perso fiducia nelle capacitĂ di banche centrali e governi di disinnescare un’altra crisi.
Ancora un richiamo da parte della “banca centrale delle banche centrali”, chiamata ad agire in presenza di una situazione pericolosa.
Per l’agenzia è plausibile che la crescita della Cina si attesti intorno al 5% in media per i prossimi dieci anni. Stima rivista dal 7%.
Dal primo novembre, il numero uno della Bundesbank, noto per le sue posizioni intransigenti all’interno del direttivo della Bce, prenderĂ il posto del francese Christian Noyer.
Per l’istituto di Basilea, le banche centrali avrebbero esaurito le munizioni per affrontare eventuali nuove crisi.
Solo in Europa 1,9 trilioni. Bri: situazione senza precedenti che continua. Con linea ultra morbida monetaria si mette male per le banche.
Per la Banca dei Regolamenti Internazionali, gli investitori continuano (erroneamente) a far conto sulla protezione “tassi zero” delle banche centrali.
Basilea 3: sono di nuovo i banchieri a trionfare.
Il presidente della Bce Draghi ovviamente a favore: “Banche piĂą resistenti a shock”. Nuovi indicatori su indebitamento e liquiditĂ . QUI TESTO INTEGRALE emanato dalla BRI, Banca dei Regolamenti Internazionali.