Bossi pagina 4
L’Europa respira: e’ la prima due giorni di guadagni delle ultime tre settimane. Arriva l’annuncio ufficiale della Consob. La manovra scattata oggi durerĂ 15 giorni. Analisti scettici sulla sua efficacia. Ma i mercati hanno bisogno di trasparenza e Piazza Affari ne giova. La Germania spinge per un divieto interamente europeo contro le operazioni di short-selling. D’accordo la Commissione Ue. Rendimenti BTP 10 anni al 5%.
Il nostro lettore Alex44 interpreta il sentimento di quasi tutti gli italiani di buon senso, quando scrive: “questo LADRO DI ROMA ruba da tre anni lo stipendio di decine di migliaia di Euro. Ictatato, fisicamente impossibilitato a disegnare una O con un bicchiere, svolgerebbe la funzione di ministro”? DITE LA VOSTRA.
I costi della politica riguardano tutte le regioni, non solo Roma. A tal proposito, il Parlamento riaprira’, ma solo per due ore, poi tutti in vacanza per 25 giorni fino al 6 settembre, mentre in Francia, Germania e Bce aspettano le riforme annunciate. Manca solo lo chef e forse i deputati giovedì troveranno il ristorante chiuso. Per il resto Montecitorio è stato riaperto per garantire i lavori dell’aula.
Oggi il secondo incontro tra governom sindacati e industriali in meno di una settimana. Interventi rischiano di essere insufficienti a realizzare l’obiettivo di azzeramento del deficit con un anno di anticipo. Il governo sara’ costretto a mettere mano al capitolo previdenziale. La Lega non ci sta e si schiera con l’opposizione, Bossi: “non si toccano”.
E’ la bozza di disegno costituzionale presentata dal pessimo ministro Calderoli. Si parla di 250 deputati e 250 senatori pagati in base alla presenza. Cala l’etĂ per essere eletti. Ma attenzione: c’e’ anche il Senato federale e il rafforzamento dei poteri del premier. Alcune modifiche sono le stesse gia’ bocciate nel 2006.
Il leader leghista sempre piu’ bollito e schizofrenico (da casa di cura). Venerdi’ aveva sbiascicato: «in galera!». Sabato ha garantito al premier che i sodali del “partito degli onesti” saranno protetti dalle manette. Domenica, grugna l’esatto contrario: «Carcere per Papa». WSI dice: “Maroni, per favore, stacca la spina tu!”. Intanto i voti della Lega in fuga da Bossi vanno a Di Pietro. E la maggioranza vacilla.
Via libera della Camera alla fiducia sulla manovra economica per il pareggio di bilancio al 2014. I voti favorevoli sono stati 316, i contrari 284 e 2 gli astenuti. Il si definitivo in serata. Berlusconi ai suoi: “Non me ne andro’ finche’ non saro’ riuscito ad abbassare le tasse”.
Nella corsa contro il tempo per il varo della manovra economica, atteso fra venerdì e sabato, si inseriscono i malumori del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, sempre piĂą isolato e provato fisicamente dallo scontro interno al Pdl. Giustizia, sale il nome di Frattini.
Perche’ Tremonti disse a Berlusconi “non usare con me il metodo Boffo”? E’ un riferimento a una generica campagna stampa denigratoria dei giornali amici del premier per farlo fuori, oppure anche un’allusione a una presunta omosessualita’ del ministro dell’Economia? Comunque sia, sono ben altri ovviamente, i motivi per cui Tremonti se ne deve andare.
Una “lunga e cordiale” colazione, presente anche Gianni Letta, per blindare il decreto manovra, assicurandone l’approvazione entro l’estate, e confermare l’obiettivo del pareggio di bilancio entro il 2014. Ma al di la’ della politica da PR, tutte le questioni piu’ gravi – e soprattutto le possibili dimissioni del ministro dell’Economia – sono sempre sul tavolo.