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Volano gli utili del  gruppo farmaceutico svizzero Novartis, che ha annunciato per il 2018 profitti netti consolidati in aumento del 64% a 12,6 miliardi di dollari (11 miliardi di euro), sostenuto dai guadagni derivanti dalla vendita a Glaxo della sua partecipazione nella joint venture nella automedicazione. Bene anche il fatturato, aumentato del 6% su un
Dato per scontato un nulla di fatto sul fronte del tassi, gli investitori seguiranno con attenzione la conferenza stampa successiva al meeting.
2018 a tutto gas per i conti di STMicroelectronics, leader nei semiconduttori, che ha segnato una buona performance grazie anche ai risultati del quarto trimestre , periodo in cui i ricavi netti hanno segnato una crescita del 5% rispetto al trimestre precedente a 2,65 miliardi di dollari mentre l’utile netto ha raggiunto 418 milioni. Per l’intero anno i ricavi netti
Bufera su Saipem. L’amministratore delegato, Stefano Cao, e a vario titolo, due suoi dirigenti e un ex sono indagati dalla Procura di Milano nell’ambito di una inchiesta che ipotizza false comunicazioni sociali “relativamente al bilancio 2015 e 2016, la manipolazione del mercato commessa dal 27 ottobre 2015 all’aprile 2017 e il falso nel prospetto dell’aumento
In netta crescita nel 2018 l’avanzo di bilancio della Germania che registra 11,2 miliardi di euro come afferma il ministro delle finanze.
Tutto è precipitato quando Powell ha precisato che “non riteniamo che la riduzione del bilancio possa creare problemi”
Tradito Di Maio: asse con Tria per rivedere pensioni e reddito di cittadinanza e mandare rassicurazioni sul debito a Bruxelles. Coalizione di governo in crisi?
In un clima teso in vista del voto di maggio 2019, Francia e Germania lavorano a un bilancio unico europeo che presentano oggi all’Europgruppo.
Il cda di Snam ha approvato i conti consolidati dei nove mesi che vedono ricavi pari a 1,873 miliardi (+3,1% rispetto ai primi nove mesi del 2017, un utile operativo adjusted di 1,09 miliardi (+2,5%) e un utile netto adjusted di 793 milioni, in crescita del 5%. A fronte di questi risultati il cda ha
Democratici non piĂą favoriti al Senato. Secondo il chief economist di Robeco la Federal Reserve rischia di trovarsi indietro, suscitando un irripidimento della curva dei rendimenti