Oppure fanno finalmente bene il loro lavoro? Dopo il declassamento del Portogallo, il ministro delle finanze tedesco Wolfang Schauble accusa Moody's, S&P e Fitch di oligopolio e parzialita'. Ma Der Spiegel spiega: i politici europei sono complici. Diciamo la verita': voi difendereste Grecia e Portogallo? D'altra parte, come dimenticare i casi Cirio, Parmalat, bond argentini, Lehman Brothers e la tripla A agli Stati Uniti?
Il nuovo governo del premier greco George Papandreou ha ottenuto la fiducia con 155 voti contro 143, prima tappa verso l'adozione di un pacchetto di misure per ottenere gli aiuti dell'Europa. Proteste in piazza. Fuori la scritta «ladri» col laser.
Ha ragione Tremonti, che deve stare di guardia al bidone, contro gli agguati su tasse e fisco del premier e di Bossi. La Commissione europea considera "credibile fino al 2012" il piano di consolidamento dei conti pubblici predisposto dall'Italia per il periodo 2011-2014. E invita il governo a varare, come promesso, ulteriori misure entro il prossimo ottobre affinché "il livello molto alto del debito imbocchi un percorso stabile di riduzione".
Durissima la legge negli Stati Uniti, 7 capi d'imputazione tra cui doppia violenza sessuale, tentato stupro, aggressione sessuale di primo grado, sequestro di persona. Vittima la cameriera nera, 32 anni.
Tutti i titoli finanziari scontano il downgrade sul Giappone. Giornata positiva per la moneta unica: il duo forte d'Europa Sarkozy e Merkel avverte che chi scommette contro l'euro, si scotta. L'indice Ftse Mib avanza dell'1,20%. Riflettori puntati sui risultati della Fiat: scattano le prese di beneficio.
Riflettori puntati sulla riunione del'Ecofin sul fondo salva-stati. L'Europa ancora una volta mostra profonde spaccature interne. Il ministro delle finanze tedesco spara a zero contro il presidente della Commissione.
Accordo in extremis durante una conference call tra Merkel, Sarkozy, Trichet, Barroso, van Rompuy e Juncker, su una soluzione di compromesso che dal 2013 prevede la partecipazione del settore privato "caso per caso" (e non sistematica) ai costi del futuro meccanismo permanente di gestione delle crisi all'interno dell'eurozona.
Il caso Irlanda fa esplodere le critiche sull'attendibilità delle valutazioni effettuate nei mesi scorsi. Si pensi un po': proprio Allied Irish Bank (AIB) e Bank of Ireland erano state promosse a pieni voti. L'Ue si giustifica e ora forse è tutto da rifare.
Il costo per assicurarsi contro il rischio di default dei paesi europei continua a volare. Solo speculazione o la minaccia è concreta? La tensione cresce di giorno in giorno e le prospettive riappaiono molto buie. La parola all'esperto. Che illustra le differenze con il caso Grecia.
Proteste dalla Grecia a Bruxelles passando per la Spagna, dove per la prima volta dopo 8 anni si incrociano le braccia contro i tagli alla spesa pubblica. Irlanda sotto pressione: domani il costo per salvare Anglo Irish. Euro oltre $1.36.
