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Una serie di decisioni delle banche centrali sta modificando gli equilibri sul valutario. L’euro ripiega dopo la corsa successiva all’atteggiamento piĂą da colomba del previsto della Federal Reserve che non ha alzato le stime sul numero di rialzi dei tassi nel 2017. Il cambio euro/dollaro, dopo allunghi a 1,0746 ritraccia in area $1,0712, con un
Il vice governatore della Banca d’Inghilterra, Charlotte Hogg, ha rassegnato le dimissioni a meno di cinque settimane dall’inizio del suo ufficio in seguito alle polemiche scatenate sul suo fratello, il quale lavora per Barclays. Il fatto che questa prossimitĂ fra il vicegovernatore e una banca che la Banca d’Inghilterra è tenuta a sorvegliare ha scatenato
Dopo due anni di incrementi modesti e dopo lo choc della Brexit di giugno, l’inflazione nel Regno Unito è tornata a crescere con forza a novembre, salendo sui massimi da novembre 2014. L’indice dei prezzi al consumo è aumentato dell’1,2% dallo 0,9% di ottobre, facendo meglio delle stime degli economisti che erano per un miglioramento
Mark Carney ha fatto chiarezza sulla sua carriera. Il governatore della Banca d’Inghilterra ha confermato che si dimetterĂ prima della fine di un mandato completo, ma che lo farĂ un anno dopo la fine del suo contratto, nel 2019 e non nel 2018. La notizia sul futuro di Carney ha aiutato la sterlina. Sotto gli
Le autoritĂ sono consapevoli del fatot che se salta una banca, salta tutto il sistema finanziario.
Come dimostra il crollo recente della sterlina, “la Brexit incomincia a fare sentire il suo peso nella mente degli investitori”.
Speculatori all’attacco perchĂ© Londra uscirĂ indebolita dalla Brexit: Pil si contrarrĂ dell’1-2% nel 2016 e costo economico del protezionismo sarĂ enorme.
Per l’ex ministro delle Pensioni britannico hanno contribuito alla Brexit. Rinascita nazionalismi è lo specchio delle difficoltĂ finanziarie dei cittadini.
Il vicegovernatore Nemat Shafik ha annunciato le sue dimissioni dal prossimo febbraio.
I gilt a lunga scadenza sono troppo ghiotti per fondi pensione e assicuratori: buco da 52 milioni di sterline nel secondo giorno di Qe della BoE