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L’amministratore delegato del gruppo Fiat continua a dire che vuole puntare sull’Italia, ma le sue ultime dichiarazioni sanno di minaccia.
Il gruppo dell’alluminio paga il peso di voci straordinarie, costi di ristrutturazione e patteggiamenti. Chiusa per sempre fonderia di Fusina. Confermate stime domanda globale 2013.
Il numero uno di Tod’S sul Corriere della Sera: c’è bisogno della sua voce. L’imprenditore: è “a rischio la libertĂ di opinione di un pezzo importante della stampa italiana”.
La presenza di persone vicine a Silvio Berlusconi è quasi una prassi, una tradizione che si rinnova. Ma tanti in collegamenti con il Pd e tutta la politica.
Il colosso energetico non bada a spese. Scandaloso che possieda un’agenzia di stampa. Per l’Agi calo netto dei profitti. Nuovo Ad Gianni Di Giovanni, da 7 anni difende interessi gruppo di Scaroni.
Il Lingotto ha esercitato la terza tranche della Veba call option per la Chrysler. AD Sergio Marchionne(nella foto) punta sempre piĂą sugli Usa e meno in Italia.
L’anno dei record. Trentacinque fallimenti al giorno. Tessuto imprenditoriale italiano in agonia, oppresso da debiti e da crediti non riscossi. Milano e il triste primato.
Si pensa infatti che diverse case farmaceutiche straniere vendano a prezzi piĂą alti guadagnandoci sopra. Nuovi controlli sui prezzi dei medicinali venduti in Cina.
L’emirato – tra i big del private equity globale – ha questo problemino (mentre noi soffriamo): cash da spendere in un mercato che offre pochissime opportunitĂ di profitto. GUARDA VIDEO
Fiom contraria all’acquisto dei cacciabombardieri americani, ma una rottura degli accordi provocherebbe perdita di posti di lavoro nelle fabbriche di F35. Il caso degli operai di Alenia.