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È bastato un tweet del visionario AD del gruppo di auto elettriche, Elon Musk, per fare aumentare di $1 miliardo il valore in Borsa.
In netto calo fatturato e ordinativi. Flessioni preventivabili visti gli ultimi dati congiunturali. In controtendenza comparto auto.
Il gruppo di design automobilistico ha precisato che non esiste alcun accordo vincolante con l’azienda indiana.
E su Ferrari: “mi aspetto un valore ben oltre 7 miliardi, non ci faccio niente con 7 miliardi”.
“Dobbiamo fare attenzione perché la domanda dei privati continua a essere debole”, ha detto Alfredo Altavilla, responsabile Fca per le attività Emea.
Colpo di fucile in auto. Era vicepresidente e AD della multinazionale chimica specializzata nella plastica riciclabile, Mossi & Ghisolfi.
Indici in rosso. Nasdaq torna sotto 5.000 punti. Deludono immatricolazioni in febbraio. Petrolio rimbalza sopra $50.
I clienti stanno approfittando del calo dei prezzi, alle spese dei produttori. Che sperano che combustibili fossili verranno soppiantati entro 2030.
E’ quanto mette in evidenza uno studio di LeasePlan, che sottolinea la necessità di rivedere la tassazione al fine di uniformarla a quella europea.
Presentate due offerte per rilevare l’azienda. Società di Hong Kong batte cordata svizzera ma la partita resta aperta.