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Domani, 21 febbraio 2017, si attende l’incontro tra governo e associazioni sindacali per discutere di Ape, l’anticipo pensionistico e della quota 41 per i lavoratori precoci.

Tutti i paradossi della riforma voluta da Renzi per mandare in pensione chi è a tre anni e sette mesi dai requisiti di legge.

Il ministro Poletti assicura che il sistema previdenziale italiano è sostenibile nel lungo periodo ed è in equilibrio

Mentre l’Inps conferma che nel 2017 le pensioni non subiranno alcun aumento e il governo studia piccole modifiche all’Ape social, i pensionati che vivono all’estero finiscono nel mirino del Fisco.

Tante le novità in vigore dal 1° gennaio 2017 con la manovra di bilancio adottata dal Consiglio dei ministri. Ecco quali

Tutte le novità’ a pochi giorni dell’approdo del Ddl di Bilancio alla Camera, atteso per lunedì.

Tommaso Nannicini, sottosegretario alla Presidenza, commenta in una intervista rilasciata al Corriere della Sera i contenuti della manovra relativi alla previdenza e all’Ape, l’anticipo pensionistico, e ribatte alle accuse della Cgil. “Sulla previdenza ci saranno 7 miliardi, quindi più dei 6 annunciati. E anche la Cgil, condivide sei misure: cumulo, precoci, usuranti, penalizzazioni, 14esima, no

“Il governo Renzi si rimangia la parola”: così la Cgil accusa il premier

Sabato il Consiglio dei ministri approverà la legge di bilancio e con esso il pacchetto previdenza. Ecco le ultime novità.

Mentre il governo è al lavoro sull’Ape, il professore Roberto Pessi della Luiss lancia un allarme previdenza