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Via libera da parte del Parlamento tedesco al bilancio aggiuntivo per finanziare il pacchetto di aiuti per l’emergenza coronavirus del valore di 1100 miliardi di euro. Il piano che ora passa al Parlamento delle regioni per l’ok, produce nuovo debito per la prima economia della zona euro pari a 156 miliardi di euro. Il piano

Nuovo pacchetto di aiuti da 32 miliardi di franchi svizzeri (pari a circa 30,35 miliardi di euro) lanciati dalla Svizzera a sostegno di aziende e lavoratori colpiti dall’epidemia di coronavirus. Stop anche alle riunioni di più di cinque persone.

Secondo le indiscrezioni il pacchetto di misure di prossimo annuncio del presidente lascerà fuori qualsiasi aiuto per l’industria dei viaggi.

Finora sono state fatte essenzialmente dichiarazioni di intenti e pochi fatti, anche da parte delle istituzioni finanziarie con qualche eccezione.

Fra il 2008 e il 2018 Huawei, il colosso della telefonia cinese, avrebbe incassato 75 miliardi di dollari in aiuti di stato dal governo di Pechino. Lo scrive il Wall Street Journal precisando che 46 miliardi sarebbero stati ricevuti sotto forma di finanziamenti e prestiti mentre altri 25 miliardi sarebbero stati incassati sotto forma di

Ma assicura dalle pagine de La Stampa Marco Patuano, amministratore delegato di Edizione, holding della famiglia Benetton che controlla Autostrade per l’Italia, non penalizzerà i genovesi.

Gli aiuti saranno divisi in tre tranche. La fetta più grossa ai produttori di soia

La cifra è superiore alle attese nonchè la maggiore mai concessa dall’istituto di Washington

Viste le migliori condizioni del paese, la Bce ha ridotto il plafond a favore delle banche greche.

Calenda ha chiesto alle autorità europee di verificare se la Slovacchia usa fondi Ue per attrarre imprese offrendo, grazie a questi, un basso costo del lavoro.