Crollo Shanghai come crash Wall Street nel 1929. O come esplosione bolla dot com
Deutsche Bank presenta il grafico che paragona il trend dell'indice azionario cinese a quello del Nasdaq.
Deutsche Bank presenta il grafico che paragona il trend dell'indice azionario cinese a quello del Nasdaq.
Solo se l'Europa riuscirà a costruire una stabile impalcatura per le sue banche non ci sarà una maggiore fuga di capitali, avverte il premio Nobel. Il consiglio numero uno è di avere una moneta unica svincolata da Berlino e dalle sue logiche di austerity.
Un'icona per gli americani, aperta nel 1927 partita da New York, la catena di steakhouse e' riuscita a sopravvivere perfino alla crisi del 1929. Ma questa volta non ce l'ha fatta.
Il presidente presenta l'agenda per il futuro in 5 punti: "Manifattura, energia, educazione, sicurezza e debito". «Non vi sto offrendo un percorso veloce nè facile ma andiamo avanti mentre i repubblicani sanno solo guardare all’indietro».
Fiat Industrial, zavorrata dai conti di Deere, tra i peggiori. Bene Mediaset, Intesa e i bancari in generale. Volumi estremamente sottili: gli operatori guardano a fronte macro e monetario. Euro sopra $1,23. FTSE MIB QUASI +2%.
Euro si attesta sopra quota $1,24. Sul Ftse Mib (GRAFICO) in altalena i titoli bancari: Unicredit chiude con un rialzo di piu' del 6%. Tasso BTP si riavvicina alla soglia del 6% poi scende. Spread sotto 450.
L'indice Dow Jones Industrial Average negli ultimi 112 anni fino al presente. Il grafico aiuta a capire la natura ciclica della Borsa. Fonte: JP Morgan Asset Management. I crolli del 1929 e del 2008.
In un'intervista all'Observatorie de l'Europe il Nobel per l'economia manifesta una sfiducia ormai totale nell'euro, paragonando l'austerità ai "salassi delle sanguisughe" e all'area del tallone aureo nel 1929.
Fino a poche settimane fa il mondo sembrava sull’orlo di una crisi finanziaria globale. Ora ci troviamo di fronte a un flusso imponente di sorprese positive. Opinione di Alessandro Fugnoli.
In un'intervista allo 'Spiegel' il finanziere Usa non ha dubbi sul fatto che il piano di austerity imposto rischia di "ripetere l'errore che nel 1929 ha condotto l'America alla Grande Depressione".