(Teleborsa) – Nella settimana appena conclusa il future sul T-Bond punta verso l’alto anche se in maniera graduale in scia al moderato ottimismo che ha regnato sui listini azionari, per il persistere delle tensioni geopolitiche e l’incertezza sul futuro delle economie quando verranno meno alcuni stimoli monetari creati dalle varie Banche Centrali. Market mover della settimana, la riunione di politica monetaria del Federal Open Market Committee (FOMC) che ha deciso di mantenere i tassi d’interesse di riferimento invariati ad un livello prossimo allo zero. Il FOMC ha confermato inoltre l’intenzione di mantenere il costo del denaro ad un livello “eccezionalmente basso” per un “esteso periodo di tempo”. Attenzione in settimana all’audizione del Presidente della Federal Reserve, Bernanke, alla Camera sull’exit strategy. Il contratto sul principale Gov’s americano rompe al rialzo le medie mobili a 21, 34 e 55 giorni e chiude l’ottava a 117,90 punti dopo essere salito fino a 118,34 e segna una performance settimanale comunque positiva dello 0,86%. Per le prossime sedute va posta particolare attenzione all’area di resistenza vista a 118,66 con target successivo stimato a 119,04. Supporto a 117,20.
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