(Teleborsa) – Nella settimana appena conclusa il future sul T-Bond punta verso il basso penalizzato dal proseguimento di recupero del mercato azionario in risalita dai minimi di inizio febbraio. Intanto negli Stati Uniti l’economia fa fatica a riprendersi, visto che sono calate le vendite di case nuove e di quelle esistenti, e gli ordini di beni durevoli sono cresciuti meno del previsto. Inoltre la crescita del Prodotto Interno Lordo del quarto trimestre è stata rivista al ribasso (+5,6%) rispetto alla prima stima (+5,9%). Un fragilità economica sottolineata anche dal presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, che nella sua audizione davanti alla Commissione servizi finanziari della Camera dei Rappresentanti, ha ribadito che non c’è fretta per un rialzo dei tassi di interesse. “Nell’attuale situazione di fragilità dell’economia, ha spiegato Bernanke, i tassi rimarranno bassi ancora per un lungo periodo. La tempistica dei prossimi rialzi del costo del denaro e degli sviluppi sulle operazioni straordinarie relative ai prestiti dipenderanno dalle condizioni economiche e dagli sviluppi del settore finanziario”. Il contratto sul principale Gov’s americano perfora al ribasso le medie mobili a 21, 34 e 55 giorni e chiude l’ottava a 115,43 punti dopo essere sceso fino al bottom 115,03 mettendo a segno una performance settimanale negativa del 2,09%. Per le prossime sedute va posta particolare attenzione all’area di supporto vista a 114,31 con target successivo stimato a 113,75. Resistenza a 116,72.