
Per proteggersi dal rischio di un calo in Borsa un trader misterioso ha accumulato oltre 120 milioni di dollari di strumenti derivati. Gli operatori di Wall Street sono rimasti a bocca aperta quando hanno scoperto l’entità della somma investita e c’è chi specula che si tratti di un fondo inglese.
Pare che dietro alla scommessa ribassista ci sia Ruffer, un fondo di investimento con sede nel Regno Unito, che sta comprando una quantità incredibile di contratti derivati nei mercati americani al prezzo di 50 centesimi. Il valore pressoché costante del prezzo di esercizio (strike) al quale fa le sue puntate è valso al misterioso trader il soprannome di “50 Cent”.
Stando a quanto riportato dal Financial Times, almeno quattro investitori di Wall Street che hanno studiato il caso e seguito da vicino le operazioni sostengono che si tratti di Ruffer, una società britannica con 20 miliardi di dollari di attivi in gestione. Malgrado le ingenti perdite subite, il fondo continua a puntare su un balzo della volatilità e un calo dei mercati azionari e obbligazionari.
Per ora Ruffer si è rifiutata di commentare le indiscrezioni, ma nel presentare le sue strategie di mercato l’anno, il fondo ha comunicato che stava accumulando contratti di protezione contro la volatilità: “li reputiamo necessari per proteggersi dallo scenario che più temiamo: una contemporanea correzione dei mercati obbligazionari e azionari”.