A meta’ giornata Wall Street prosegue la corsa al rialzo, scommettendo su un taglio dei tassi da parte della Fed nel meeting del 6 novembre.
Ad alimentare gli acquisti sui mercati azionari e’ anche l’ottima performance di Microsoft (MSFT – Nasdaq), sulla scia del verdetto pronunciato venerdi’ da una corte d’appello Usa.
La giustizia ha dato ragione a Bill Gates, escludendo l’imposizione di ulteriori sanzioni sulla societa’ software. Microsoft, che ha una capitalizzazione pari al 3,5% dell’indice S&P 500, e’ in progresso di circa 7%. Da sottolineare che il titolo, negli ultimi due mesi, ha incamerato un guadagno del 21%.
A catalizzare l’attenzione degli investitori e’ anche la diffusione del rapporto diffuso dalla Semiconductor Industry Association, secondo cui le vendite del settore chip sono cresciute del 21% nel terzo trimestre. La notizia ha scatenato gli acquisti sui titoli hi-tech. L’indice di riferimento del comparto, il Philadelphia Semiconductor Index (SOX), mette a segno un rialzo superiore al 5%, portando il Nasdaq a riagguantare e superare la soglia psicologica dei 1.400 punti.
Al New York Stock Exchange e’ in effetto il blocco degli ordini automatici di acquisto , una misura per evitare gli eccessi di rialzo.
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L’assenza di notizie particolarmente negative provenienti dal fronte macroeconomico contribuisce alla voglia di rally dei mercati. Gli ordini alle fabbriche di settembre, comunicati in mattinata, hanno si’ registrato una flessione, ma questa si e’ rivelata piu’ contenuta rispetto a quanto avevano stimato gli analisti.
SUI LISTINI:
Al Dow si mettono in luce i guadagni del titolo del colosso di intrattenimento Walt Disney (DIS – Nyse), premiata da un articolo di Barron’s, che ne consiglia l’acquisto. In crescita anche General Motors (GM – Nyse), dopo che Banc of America ne ha alzato le stime sugli utili. In controtendenza invece Wal-Mart (WMT – Nyse).
Sul Nasdaq brillano software (GSO) e semiconduttori (SOX). In particolare i chip ignorano la nota negativa di Banc of America, che ha tagliato le previsioni sulla crescita delle vendite 2003 dal 10% all’8%, per concentrarsi sul report della SIA.
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