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STRESS TEST: RISULTATI POTREBBERO ESSERE ANNUNCIATI 7 MAGGIO

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di WSI.

(WSI) – Tassi di interesse: in area Euro la settimana si è conclusa con un rialzo dei tassi di mercato su tutta la curva a fronte di una salita dei listini azionari. Il dato preliminare dei prezzi al consumo di aprile per l’intera area è rimasto stabile allo 0,6% a/a, mentre in Italia è stato registrato un rialzo dei prezzi a causa soprattutto del recupero dei prezzi dei trasporti. Sempre in Italia, la Relazione unificata sull’economia e finanza pubblica (RUEF) pubblicata dal ministero dell’economia, ha rivisto al ribasso le stime di crescita per il 2009.

Quest’anno il Pil dovrebbe scendere del 4,2% dal precedente -2%, mentre il deficit dovrebbe portarsi al 4,6% ed il debito /Pil al 114,3%. In Germania, secondo quanto riportato da Reuters, un portavoce del governo ha dichiarato che quest’anno non è escluso un aumento delle emissioni al fine di coprire l’elevato deficit di bilancio federale. Secondo un quotidiano tedesco l’annuncio ufficiale dovrebbe giungere il prossimo 20 maggio. La notizia comunque non è stata confermata dal responsabile del tesoro tedesco, secondo cui la Germania non avrebbe bisogno di ulteriori emissioni. La prossima settimana sono inoltre attesi i risultati relativi alla creazione di una bad bank tedesca. Sul decennale il supporto passa per 3,15% e la resistenza per 3,20% e 3,25%.

Negli Usa i tassi di mercato sono saliti su tutte le scadenze, con lo spread 2-10 anni salito da 222 a 224pb. I Treasury sono stati penalizzati dai dati macro positivi di venerdì che hanno evidenziato un dato finale migliore delle attese con riferimento alla fiducia dei consumatori di aprile (rilevata dall’università del Michigan) ed un rialzo dell’Ism manifatturiero, anch’esso superiore alle attese e sui massimi da sette mesi. Le borse hanno chiuso in lieve rialzo guidate dall’ottimo andamento del settore energia ed utility. In calo i finanziari. Secondo Bloomberg News, un esponente del governo che è voluto rimanere anonimo, ha dichiarato che i risultati degli stress-test sulle banche Usa saranno annunciati il prossimo 7 maggio dopo la chiusura dei mercati.

Il governo dovrebbe svelare sia le informazioni a livello aggregato sia i dettagli delle singole banche. Nel frattempo i risultati definitivi saranno annunciati alle singole banche domani. Nel week end il Wsj ha pubblicato che, in base a fonti anonime, Citigroup potrebbe necessitare fino a 10 Mld$ di nuovo capitale. La banca starebbe tentando di raccogliere capitale dai privati anziché ricevere fondi pubblici per limitare il controllo del governo. In particolare potrebbe cercare di far convertire le azioni privilegiate detenute dai privati. Oggi sul decennale governativo resistenza a 3,20%.

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Valute: deprezzamento del Dollaro vs Euro sulla scia dell’aumentata propensione al rischio tra gli investitori che continuano ad investire in asset rischiosi come le commodity e le azioni. Per oggi le resistenze si collocano in prossimità di 1,3340 e 1,3390. Il supporto più vicino passa da 1,3190. Secondo i dati del Cftc gli speculatori la scorsa settimana hanno aumentato le posizioni combinate nette corte sul cross. L’ottimismo degli operatori ha contribuito al marcato deprezzamento dello Yen sia verso Dollaro sia verso Euro negli ultimi giorni. Verso Dollaro i livelli di resistenza si collocano a 99,75 e 100,75. Verso Euro l’area di resistenza passa da 133,20 e 134,30 circa.

Materie prime: giornata positiva per le materie prime tranne poche eccezioni. Forte rialzo per il greggio Wti (+4,1%) favorito dai buoni dati Usa e dal Pmi cinese che fanno prevedere un miglioramento delle condizioni economiche nei prossimi mesi. In forte rialzo i metalli industriali guidati dallo zinco (+6,5%) e dal piombo (+5%). Tra gli agricoli in evidenza il grano (+6,3%). Contrastati i metalli preziosi con il rialzo dell’argento (+4,1%) ed il lieve calo dell’oro (-0,3%).

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