Stm è in forte calo e nel corso della mattinata si è anche portata a €33,10.
Il titolo ora recupera rispetto a questo minimo, e viaggia intorno a €33,50. A quota €33,10 sono scattate delle ricoperture che l’hanno a salire.
La causa di tanta debolezza, che già era stata evidenziata nella seduta di ieri a New York (Stm è quotata, oltre che negli Stati Uniti, anche in Francia e in Italia), sta nel timore che France Telecom decida infine di collocare la sua quota detenuta in Stm.
Per France Telecom il gruppo di semiconduttori guidato da Pasquale Pistorio non fa parte del core business. Vendere il pacchetto significherebbe fare cassa e bilanciare una situazione finanziaria che potrebbe peggiorare per il possibile riacquisto di Mobilcom.
Più in generale il titolo, uno tra i più volatili a Piazza Affari, soffre nel più generale contesto di incertezza del settore dei chip.
Tanto per fare un esempio: da una parte ieri è arrivato il dato su un marzo da record per quanto riguarda le vendite di semiconduttori (semiconduttori); dall’altra si è assistito, sempre ieri, al tonfo dell’indice dei semiconduttori di Philadelphia che ha lasciato sul terreno il 4%.
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