(Teleborsa) – Stefanel chiude il primo trimestre con un risultato ante imposte e minority in miglioramento di 6,3 milioni, attestandosi ad una perdita di Euro 10,7 milioni a fronte di una perdita di Euro 17,3 milioni al 31 marzo 2009. Nel corso dei primi tre mesi del 2010 il Gruppo ha registrato ricavi netti consolidati pari ad Euro 51,2 milioni, in diminuzione di circa l’1% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (Euro 51,9 milioni). Il decremento dei ricavi della business unit Stefanel è imputabile alla razionalizzazione effettuata sulla rete distributiva, per l’estero mediante focalizzazione sui mercati geografici core (e conseguente chiusura di mercati strutturalmente non profittevoli o di rilevanza secondaria) e per l’Italia mediante chiusura o cessione di negozi non adeguatamente performanti. La business unit Interfashion ha realizzato ricavi pari Euro 11,9 milioni con un incremento del 3%. L’EBITDA consolidato migliora di circa Euro 4,0 milioni rispetto al dato dei primi tre mesi del 2009, passando da Euro -7,8 milioni a Euro -3,9 milioni. Il risultato operativo (EBIT) migliora quindi di Euro 4,4 milioni rispetto al primo trimestre 2009, passando da Euro -10,4 milioni a Euro -6,0 milioni. Quanto all’outlook, l’andamento del fatturato del Gruppo è stimato in leggero aumento rispetto all’esercizio 2009. Prosegue la già menzionata azione di riduzione dei costi ad ogni livello della struttura aziendale. The Nuance Group nel 2010 dovrebbe trovare un contesto in ripresa rispetto al 2009, nonché beneficiare dei nuovi contratti di concessione aeroportuale attivati. L’indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo è previsto in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2009, anche per effetto del prospettato aumento del capitale sociale.