Società

Spread della morale, in the toilet

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Spread sulle montagne russe. Di nuovo minaccioso per l’inaffidabilità della Spagna e la fragilità delle banche. Si rimaterializza un incubo: il crepuscolo dell’euro.

Ma in Italia la pur terribile prospettiva del crac finanziario è offuscata dall’onda di indignazione per l’avidità della politica. Dopo quasi un ventennio di imbambolato ottimismo il paese scopre di essere afflitto da uno spread ancor più insidioso. Quello della morale e della decenza, schizzato a livelli da bancarotta rispetto agli standard internazionali. E’ impossibile risollevarsi se non si rimuove l’arroganza della politica arroccata nella difesa cieca dei propri privilegi e sorda alla valanga di critiche che la sta sommergendo.

I sondaggisti ci dicono che la fiducia nei partiti è scesa al quattro per cento. Ma se anche toccasse lo zero, è ormai quasi certo che l’encefalogramma rimarrebbe piatto. Capi e capetti bollerebbero le contestazioni come trite espressioni di qualunquismo o di moralismo. Si trincererebbero dietro la cortina della democrazia, una ribalta che non ha mai trovato protagonisti al di fuori dei partiti. Continuerebbero a traccheggiare aspettando che “passi ‘a nuttata”.

La conferma è venuta dal penoso spettacolo di questi giorni. Avviliti non tanto dagli scandali (gli italiani ci hanno fatto il callo) quanto dalla pervicacia con cui la politica persiste nella difesa dei rimborsi elettorali. Nessuno, dai grandi schieramenti alle formazioni minori, che si degni di spiegare perché hanno speso solo un quarto delle enormi cifre incassate. Nessuno che senta il bisogno di chiarire che fine abbiano fatto i soldi non utilizzati o a quali scopi si è deciso di destinarli. Niente.

La politica ha solo deciso di rinviare l’erogazione dell’ultima trance ma si tiene ben stretto il malloppo. Concedendo all’indignazione popolare solo il vago impegno di fumistiche riforme rimandate alle calende greche. Probabile che venga sfornata una apposita commissione. L’ennesima. L’ennesima truffa ai danni di cittadini ormai al limite della sopportazione.

Francamente non so cosa possa spazzare via i partiti. Ma a questo punto qualsiasi esperimento di ingegneria politica sarebbe meglio di questi partiti. In ogni caso, almeno per qualche tempo, lo spread della morale e della decenza comincerebbe a scendere.