(Teleborsa) – Di buon umore le principali borse europee in avvio, dopo il finale timidamente positivo di Tokyo sul balzo a sorpresa degli ordini di macchinari e sulla buona trimestrale del colosso dei chip Usa Intel. Dai verbali dell’ultima riunione del Federal Open Market Committee, pubblicati ieri in serata, è emersa la possibilità di un ulteriore aiuto per agevolare la ripresa economica. L’idea del FOMC è che l’economia statunitense abbia bisogno di nuove immissioni di liquidità e nuove misure di allentamento monetario, tra cui l’acquisto di Treasury. La motivazione è che la ripresa economica abbia subito un rallentamento, basti pensare alla disoccupazione che ancora rimane a livelli elevati. Sul valutario, si apprezza la divisa di eurolandia dopo che ieri il membro della Banca Centrale europea, Axel Weber, ha detto che l’exit strategy non deve essere rinviata troppo a lungo perché altrimenti si correrebbero dei rischi. Il cross eur/usd sta trattando a 1,3946 mentre quello usd/yen resta sui minimi da quindici anni a 81,9. Rimbalza la sterlina dopo le vendite della vigilia sulla parole dei David Miles, membro del board della Bank of England, sulla possibilità di operazioni di quantitative easing anche se resta molta incertezza sulla crescita economica del paese e sulle aspettative inflazionistiche. Tra le statistiche rilevanti in calendario oggi ci sono il tasso di disoccupazione della Gran Bretagna, la produzione industriale della zona euro e i prezzi import/export degli Usa. Sulle prime rilevazioni Bruxelles mostra un vantaggio dello 0,55% a 2635,16 punti, Parigi un rialzo dello 0,58% a 3770,69 punti ed Amsterdam un incremento dello 0,56% a 336,96 punti. Segno più anche per Francoforte +0,61% a 6343,28 punti, Londra +0,45% a 5687,3 punti e Madrid +0,22% a quota 10671,3. A livello settoriale bene le risorse di base, le auto e i tech mentre retrocedono le banche.