Economia

SPAGNA, PICCO DI ABORTI TRA ADOLESCENTI

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(9Colonne) – Madrid, 27 set – Sono dati allarmanti quelli che la Spagna si trova a commentare questa mattina, dopo che ieri è stata celebrata la Giornata mondiale della contraccezione. Delle circa diecimila giovani tra i 15 e i 19 anni rimaste incinte nel 2005, il 57% dichiara di aver abortito. E, soprattutto, l’11% di loro ha ammesso che non si trattava della prima volta. Il tutto come riflesso di un 99% delle intervistate che ha definito “inattesa” e “non desiderata” la gravidanza. Dati che, nel dettaglio, parlano di circa 9.600 adolescenti rimaste incinte nel 2005 con 5.504 di loro che hanno deciso di abortire, una percentuale superiore dell’8% al riscontro precedente. Ma c’è di più: tra loro, infatti, 1.421 sono entrate in clinica per interrompere una seconda gravidanza non calcolata. Sommando tutti gli aborti relativi alla fascia d’età in esame (che si tratti della prima o delle successive interruzioni di gravidanza) il numero risulta decuplicato rispetto a dieci anni fa, con la stessa percentuale del 57% che, un decennio fa, era del 35%.