I vertici dell’Enel hanno avuto nella giornata di ieri una serie di incontri in Spagna con imprenditori del settore energetico e rappresentanti del governo, per valutare la possibilità di eventuali acquisizioni sul mercato energetico iberico.
Lo riferisce il quotidiano ‘Gazeta de los negocios’ riferendo fonti vicine alla compagnia italiana. “I massimi dirigenti di Enel – afferma il quotidiano – mirano a prendere il controllo di Union Fenosa, numero tre del mercato iberico”. Tuttavia, fonti della compagnia, citate dall’agenzia Efe, hanno smentito un interesse in questo senso: “Le speculazioni pubblicate nei media spagnoli relazionate con un possibile interesse di Enel per Union Fenosa sono prive di fondamento”.
Il presidente Piero Gnudi e il consigliere delegato della compagnia, Fulvio Conti, hanno previsto un incontro col ministro dell’industria spagnolo Joan Clos e, secondo le fonti, “incontreranno imprenditori del settore dell’energia, fra i quali Florentino Perez, il presidente di Acs e socio di riferimento di Union Fenosa e di Iberdrola, rispettivamente con il 35,1 per cento e il 10 per cento del capitale”. Perez è impegnato nella fusione fra Fenosa e Ibedrola ma, sottolinea il quotidiano, citando fonti del settore, potrebbe uscire dalla prima in cambio di una grossa offerta.
Enel, d’altra parte, “deve convincere il governo spagnolo, dato che un terzo del suo capitale è di proprietà pubblica e le leggi spagnole impediscono che una società straniera controlli una grande società energetica”.
Il quotidiano sottolinea anche l’auspicio di una più stretta collaborazione nel settore avanzato da Prodi nel corso del suo recente incontro con Zapatero. “Le sue parole assumono un altro significato – scrive La Gazeta – alla luce della visita di Conti e Gnudi”.