
New York – Il ministro delle finanze spagnolo Luis De Guindos ha detto oggi che una richiesta formale di sostegno alle banche in Spagna verra’ avanzata nei prossimi giorni, anche se si sta gia’ lavorando ai dettagli.
Parlando all’entrata dell’Eurogruppo De Guindos ha anche chiarito che la Spagna si aspetta di finalizzare tutti i dettagli del salvataggio bancario prima della fine di luglio.
Reuters aveva gia’ anticipato che Madrid avrebbe avanzato una richiesta formale di aiuto al suo sistema bancario in giornata, dopo la pubblicazione dei risultati degli stress test.
Il Tesoro ha reperito oggi circa 2 miliardi di euro sul mercato primario, ma lo ha fatto a caro prezzo.
Lo stato di salute degli istituti di credito iberico e’ traballante e Madrid ha dovuto sborsare un prezzo molto salato per debito a 3,4 e 5 anni nell’asta odierna.
I risultati degli esami per verificare la capacita’ ‘liquida’ degli istituti iberici di credito di resistere a eventuali shock futuri verranno annunciati dopo le 17.30. Le voci parlano di piani di aumento di capitale per 70 miliardi di euro.
Madrid ha dimostrato di potersi rifinanziare sui mercati, collocando bonos a breve e medio termine, ma la somma reperita e’ modesta e i tassi sono saliti ai massimi dall’introduzione della moneta unica.
Cio’ continua a tenere gli investitori internazionali alla larga. Sono quindi sempre le banche nazionali a dover comprare debito sovrano, accelerando la discesa della scala a spirale del debito, senza alcuna uscita di sicurezza.
Secondo quanto riferito da un diplomatico dell’Unione Europea a Reuters l’assenza di dettagli chiari non fa altro che peggiorare la situazione e aumentare l’incertezza. “Non appena verranno pubblicate le informazioni contabili sulle banche, verra’ avanzata la richiesta formale per un piano di aiuti”.
L’esecutivo spagnolo, guidato dal conservatore Mariano Rajoy, continua a negare che il paese abbia bisogno di aiuti esterni, ma dopo Grecia, Irlanda e Portogallo, i quali hanno gia’ salvate da piani di finanziamento internazionali, gia’ da oggi potrebbe toccare a Madrid.