(9Colonne) – Roma, 25 giu – Gli italiani spendono di più per andare a teatro che per assistere a eventi sportivi. Lo rivela il rapporto di Federculture presentato oggi a Roma alla presenza del vicepremier Francesco Rutelli, ministro dei Beni Culturali. E i dati, relativi al 2006, sono sorprendenti: la spesa media delle famiglie per spettacolo e cultura è salita del 6,5 per cento. Non solo: a fare la parte del leone è stato il teatro, che ha segnato un incremento del 14,5 per cento delle presenze e del 29,1 per cento della spesa. Al punto che il numero di spettatori complessivi ha superato quello degli appassionati di sport: 13.462.370 persone contro 12.695.538. Crescita robusta anche per il cinema, che fa segnare un incremento di spesa del 14,2 per cento, e per le mostre, che registrano un più 10,9 per cento. Contemporaneamente a crescere è anche il turismo culturale, salito l’anno scorso del 7 per cento, con 2,3 milioni di presenze in più rispetto al 2005. Il primato spetta come sempre a Roma, che vanta 18 milioni di turisti, più di quanti ne abbia avuti Berlino nell’anno dei Mondiali di calcio.
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