Sondaggio ISACA in nove paesi: due terzi delle aziende non riescono a misurare il valore dell’I

Secondo un sondaggio realizzato tra 1.217 professionisti del settore IT in nove paesi, aziende di tutto il mondo ritengono di realizzare valore dai loro investimenti nell’IT, anche se non possono esserne sicure, in quanto meno della metà ha una comprensione condivisa del valore nell’impresa, mentre due terzi non riescono a misurarlo completamente. Il sondaggio sul valore degli investimenti nell’IT realizzato da ISACA, associazione di 86.000 professionisti operanti nel campo dell’assurance, della sicurezza e della governance nel mondo IT, ha rivelato che metà degli intervistati è convinta di realizzare tra il 50 e il 74 percento del valore atteso dai propri investimenti nell’informatica. “La notizia negativa, tuttavia, è che metà degli intervistati ha detto di aver misurato il valore reale solo ‘fino ad un certo punto’, e un allarmante uno su 10 non lo misura proprio”, ha affermato Robert Stroud, CGEIT, vicepresidente internazionale di ISACA. Commentando i risultati del sondaggio, John Thorp, presidente del Val IT Development Team per ISACA ha detto che, mentre la maggior parte delle imprese pensa di realizzare valore dagli investimenti informatici, in pochi hanno una chiara comprensione di cosa significhi valore, e sono ancora meno coloro che lo misurano realmente. Secondo Thorp, che è anche presidente di Thorp Network, c’è da porsi una domanda interessante: “Su quale base le organizzazioni prendono le decisioni di spesa?” “Le imprese che non misurano completamente il valore non sono in grado di determinare quali investimenti possano avere successo e quali debbano invece essere tagliati”, ha detto. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l’unico giuridicamente valido.

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