(9Colonne) – Roma, 16 mag – “Cresce la fiducia in Romano Prodi, ma non quella nel suo governo. Che anzi continua a scendere. D’Alema resta in testa alla classifica di gradimento dei ministri, ma ormai gli è vicinissimo Amato. Decisa battuta d’arresto per i ‘ministri dei Dico’ Pollastrini e Bindi e per Bersani. E per la prima volta cresce, seppure non di molto, il titolare dell’Economia Padoa Schioppa”. Sono questi i dati più significativi del sondaggio Ipr Marketing per Repubblica.it sulla fiducia all’esecutivo nel mese di maggio. Un sondaggio che, a proposito della fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio, “consolida una inversione di tendenza in atto almeno dal mese di febbraio. Da allora, quando raccoglieva il 36% dei consensi, il Professore è salito di ben otto punti. Ora è al 44%, e i prossimi mesi diranno se sarà in grado di ritrovare, come era stato fino al settembre 2006, la fiducia della maggioranza degli italiani”. Per il governo nel suo complesso, invece, la tendenza è quella contraria: “La rilevazione Ipr fissa l’indice di fiducia al 40% degli intervistati, con un calo di due punti sullo scorso mese e di ben sei rispetto a marzo. L’esecutivo si avvicina dunque pericolosamente al suo minimo, 38%, toccato a dicembre in occasione della presentazione della legge Finanziaria”. Per quanto riguarda la fiducia nei singoli ministri, Massimo D’Alema resta in testa, “con un sempre ragguardevole 59% dei consensi. Ma per il ministro degli Esteri la tendenza è lievemente in discesa (-1), tanto da far avvicinare alla vetta, ad un solo punto di distacco, Giuliano Amato (58%). Seguono nell’ordine Melandri, Bonino, Di Pietro e Bersani, pure se il ministro dello Sviluppo fa registrare un brusco -4%”.
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