Intenzioni di voto e rilevazioni su Governo ed Economia (Aprile 2011) svolto
La rilevazione di aprile, anche questo mese, mette in evidenza le difficoltà di tenuta dei due principali partiti (PDL e PD) che, per motivi diversi, mostrano una costante erosione del consenso: da gennaio ad oggi, infatti, il PDL ha ceduto il 3,3% del proprio voto mentre il PD il 2,6%. Il calo e’ impressionante per ambedue i maggiori partiti italiani se calcolato dalle ultime politiche del 2008: -7,9% per il PDL e -7,2% per il PD. I partiti che ottengono le migliori performance sono, invece, la Lega Nord nel centrodestra e Sinistra Ecologia e Libertà nel centrosinistra.
Le intenzioni di voto sono state rilevate tramite metodo CATI (telefonico) fra il 4 e il 7 aprile 2011. Sono state effettuate 1.000 interviste sull’intero territorio nazionale con un campionamento casuale e stratificato per regione di residenza (1° stadio), ampiezza del comune (2°stadio), genere ed età (3° stadio). L’errore campionario massimo per l’indagine nazionale è pari al 3,5%.
Autore:
Tecné srl
Committente/ Acquirente:
tecnè srl
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In calo il gradimento di Pdl, Pd e governo, mentre cresce quello della Lega. Lo rivela l’ultimo sondaggio condotto da Tecne’ che sostiene l’aumento dell’area del non voto, che si attesta al 28,4%.
Il Popolo della liberta’ ottiene il 29,5%, un punto e mezzo in meno rispetto al 31% fatto registrare a marzo. Continua invece il trend di crescita della Lega, che passa dal 10,5 all’11, mentre La Destra e’ stabile all’1,5%.
Nel complesso, quindi, il centrodestra si attesta al 42%. Sul fronte del centrosinistra invece, il Pd passa dal 26,5 al 26; l’Idv per il terzo mese consecutivo si conferma al 6,5; mentre Sel passa dal 6 al 7%. Complessivamente queste tre forze politiche arrivano al 39,5%.
Sostanzialmente stabile il Terzo polo: Udc, Mpa e Api, confermano, rispettivamente, il 6% e l’1%, mentre Futuro e Liberta’ scende dal 4,5% al 4%. In totale il 12%.
Per la prima volta viene anche monitorato il movimento ‘5 stelle’ di Beppe Grillo, che fa registrare l’1,5%.
Per quanto riguarda infine il governo, dopo la ripresa rilevata a marzo, quando l’esecutivo recupero’ tre punti passando dal 28 al 31 per cento, si segnala un nuovo calo, con un ritorno al 28%. Stabile, ma sempre bassa, la fiducia nell’economia, ferma al 24%.
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Nuovo sondaggio di Emg per Tg La7. L’istituto demoscopico ha indagato sulle intenzioni di voto degli italiani. Ne è risultato che il Pdl si attesta al 29,1% (-0,3% rispetto alla scorsa settimana), la Lega Nord all’11,1% (-0,4%), La Destra all’1,7% (+0,1%).
Per quanto riguarda il centro, Futuro e Liberta’ registra il 4,2% (+0,2%) mentre l’Unione di Centro il 6,6% (-0,3%). Il Movimento per l’Autonomia si attesta allo 0,7% (-0,1%) e Alleanza per l’Italia 1,0% (-0,1%).
Sul fronte centrosinistra il Pd si porta al 26,2% (+0,6%), l’Italia dei Valori scende al 4,3% (-0,2%) e la Lista Pannella allo 0,6% (-0,1%). Il Partito Socialista Italiano è stabile allo 0,9% mentre Sinistra Ecologia e Liberta’ sale all’8,2% (+0,5%).
I Verdi sono allo 0,9% (-0,2%), Federazione della Sinistra all’1% (+0,1%) e il Movimento Cinque Stelle all’1,7% (-0,1%).
Gli indecisi salgono al 18% (+0,3%), le schede bianche al 2,7% (+0,2%), mentre gli astensionisti scendono al 25,7% (-1,1%).
