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Le vendite del primo costrutture di autoveicoli hanno registrato un calo del 3% nel mese di luglio, superiore a qualsiasi previsione a causa della forte concorrenza dei rivali asiatici.
Il tabellone elettronico scende al di sotto della soglia psicologica dei 3.700 punti con una cessione di circa il 2%. Dow Jones mantiene le posizioni sui rialzi.
Il periodo nero della scorsa primavera non ha scoraggiato gli investitori, che hanno continuato a scommettere sul Web, ma nonostante la fiducia dimostrata il peggio per i fondi di investimento Internet non sembra ancora essere passato.
Il giro di poltrone ai vertici delle societa’ Usa si fa sempre piu’ serrato ma esistono eccezioni: John Welch, considerato tra gli investitori un manager infallibile quasi quanto il Papa, e’ da due decadi ai vertici di General Electric.
L’indice Dow Jones riesce ad accentuare il rialzo iniziale con un guadagno di citca 80 punti mentre il Nasdaq stabilizza le perdite attorno all’1%. La debolezza del comparto high-tech ferisce le societa’ a bassa capitalizzazione del Russell 2000.
Il nuovo chip di memoria puo’ trasferire dati a una velocita’ del 33% superiore a quelli attuali. Rambus e’ la prima societa’ ad introdurre il semiconduttore super veloce per tv ad alta definizione e registratori digitali.
La maggiore casa editrice in lingua inglese ha ceduto al fascino di Internet e ha introdotto AtRandom, il sito dove e’ possibile acquistare titoli originali elettronici e clssici della letteratura in versione digitale.
Alla soglia di meta’ giornata tutti i principali indici di borsa oscillano stancamente senza cambiare la situazione iniziale: perdite sul Nasdaq, modesti rialzi sulle Blue Chip.
Le principali borse europee chiudono in ribasso, dopo l’avvio negativo del Nasdaq. I dati macroeconomici statunitensi non hanno avuto un grosso impatto sui listini, ma Parigi e Francoforte hanno comunque chiuso in rosso.
Nella classifica di Mediobanca sulle grandi multinazionali, i Gruppi italiani con fatturato superiore ai 4 mila miliardi di lire sono appena undici, contro i 62 americani. Il livello è inferiore anche rispetto ad altri Paesi della Ue.