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La catena di abbigliamento piu’ in voga tra gli studenti universitari americani ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 21 centesimi per azione, al di sopra delle aspettative degli analisti.
I giganti industriali della vecchia economia hanno portato l’indice Dow Jones in rialzo di oltre 100 punti, mentre il tabellone elettronico del Nasdaq cede un quarto di punto percentuale. Modesti rialzi sugli altri principali indicatori.
L’indice delle Blue Chip accentua i guadagni della giornata mentre il tabellone elettronico del Nasdaq si mantiene al di sotto della parita’ per una ventina di punti.
Presentiamo la lista delle societa’ del settore high tech appena introdotte nella lista di rating delle banche d’affari di Wall Street.
Il tabellone elettronico del Nasdaq dopo aver trascorso gran parte della seduta in rialzo frazionale, cade in ribasso di circa 15 punti, mentre l’indice delle Blue Chip consolida i guadagni della giornata.
La spesa pubblicitaria su Internet e’ destinata a raggiungere $24,4 miliardi nel 2004, ma la Rete non eliminera’ altri mezzi tradizionali. Queste le previsioni di Veronis Suhler nello studio annuale sull’industria della comunicazione.
Le vendite online di autoveicoli sono destinate a crescere di 75 volte rispetto a quelle dell’anno scorso. Nel 2004 i consumatori online acquisteranno 1,3 milioni di auto per un valore di $33 miliardi, ma influenzeranno vendite di $128 miliardi.
Alla soglia di meta’ giornata tutti i principali indicatori stentano a prendere direzione e si mantengono su rialzi frazionali, con l’eccezione delle Blue Chip che segnano un guadagno attorno ai 50 punti.
Le start up Inernet nascono talvolta grazie alla creativita’ e al colpo d’ingegno dei loro fondatori ma faticano poi a rimanere sul mercato per mancanza di strategia imprenditoriale e capacita’ gestionale.
Le principali Piazze europee hanno ridotto i guadagni negli ultimi minuti dopo aver corso nel pomeriggio sulla scia dei dati sulla produttivita’ Usa. La City inglese cede lo 0,46%, mentre Madrid risulta la migliore con l’Ibex a +1,3%.